Ciao,
Oggi voglio essere diretto con voi.
Intanto chi sono io? Sono Lorenzo Fiocco, alcuni di voi mi conosceranno come Len altri semplicemente come
@lollofra, ma l'importante è sapere che sono il fondatore di questo progetto.
Quando ho fondato IATA, un progetto che già all'ideazione mi pareva fallimentare, non avrei mai immaginato di arrivare a dove siamo ora, ovvero a una lista nera di 300+ utenti, usata da più o meno 1/3 dei bot admin che trovate qui su Telegram Italia e da più di 2000 gruppi.
Sono ora qui, a scrivere questo testo per dirvi che IATA in questa giornata di sole, 4 Novembre 2016, cessa ufficialmente ogni attività.
Molti di voi staranno già esultando per quanto ho affermato, ma mi dispiace deludervi, perché le motivazioni di questa chiusura non sono quello che vi aspettate.
La prima volta che ho rischiato di abbandonare il progetto, a circa 2 mesi dalla fondazione, ho fatto una promessa: avrei mandato avanti IATA fino a quando cause di forza maggiore non me l'avessero impedito o finchè non arrivasse un metodo migliore di gestire i propri gruppi in completa sicurezza.
Ho mantenuto fede a questa promessa e ho mandato avanti IATA, ignorando qualsiasi offesa e minaccia e superando tutte le difficoltà che si sono presentate lungo il percorso.
Qualche giorno fa ho avuto il piacere di vedere sul gruppo del mio vice i progressi di GroupHelp, vedendo come quando un utente spammava un link, esso venisse istantaneamente cancellato: ho capito che stavo assistendo al futuro del contrasto allo SPAM e probabilmente anche al FLOOD, il tutto applicato su un sistema di facile ed intuitiva configurazione e completamente gratuito.
Ho realizzato che un gruppo con GroupHelp o simili, ben configurato, può considerarsi protetto e che il contrasto attivo ha superato su tutti i fronti la prevenzione, rendendo la Blacklist futile.
Non ha senso prevenire l'ingresso di uno spammer quando esso comunque non ha la possibilità di spammare, dato che il bot gli cancella i messaggi di spam; la cura in questo caso è meglio del vaccino.
Visto che IATA stava lavorando a una serie di rinnovamenti, ho valutato quanto fosse sensato sfruttare tutte quelle risorse umane, dagli utenti segnalatori ai programmatori, per ammodernare un sistema ormai obsoleto e esoso di mano d'opera, come la blacklist. Il risultato della mia valutazione è sottinteso.
Con questo voglio dire agli spammer e ai flooder che per loro la chiusura di IATA non è affatto una notizia positiva, mentre per voi che avete sostenuto al progetto, che avete fatto parte dei volontari, di una divisione o anche del personale, voglio dire che IATA non è morta, resterà sempre nei vostri cuori, farà parte delle vostre esperienze personali e quello che vi ha insegnato resterà sempre. Inoltre, le amicizie e i legami che si sono creati dentro IATA continueranno a esistere anche senza essa.
Cosa farò ora? Mi dedicherò a un mio progetto, fondato tempo fa, ma a cui non avevo mai trovato il tempo per lavorare: wikigram.it, una wiki riguardo Telegram. Perciò, non vi meravigliate se verrò a intervistarvi per avere informazioni sul vostro gruppo/canale/progetto. Chiunque voglia darmi una mano nell'avanzare questo nuovo progetto è ben accetto nel gruppo
@wikigramita.
Penso invece che il mio vice, Bruno, si dedicherà a quello che io ho definito il futuro, e ai suoi progetti.
