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📌 La "nuova Alexa", finalmente 🤯 | Qualcomm e Google promettono aggiornamenti 🙌 | Il sito nuovo di IO 🆕

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Tag: #Alexa, #AlexaPlus, #Amazon, #IA, #Qualcomm, #Snapdragon, #Google, #IO.


🆕 L’app IO continua a essere sempre più utilizzata – e, per questo motivo, cambia veste grafica (quantomeno sul web). Secondo i numeri ufficiali, IO è stata usata da 11,2 milioni di cittadini per contattare più di 15.000 enti ed effettuare l'accesso a più di 340.000 servizi integrati; il nuovo sito è ora più fedele al design dell'applicazione e consente una navigazione più intuitiva.

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🙌 Se comprate uno smartphone costoso, vi aspettereste un supporto software superiore alla media – da oggi, ci sono più possibilità che possa succedere. Google e Qualcomm hanno stretto un patto per rendere possibile ai produttori di estendere a otto anni la durata del supporto software (aggiornamenti di sicurezza e di sistema) per i propri dispositivi di fascia alta – e, dunque, tutti i device che dispongono di chipset Snapdragon 8 Elite, 7 e 8. Non si tratta di un automatismo, ovviamente, ma sarà più semplice per i produttori aumentare la vita dei propri dispositivi.

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🤯 Nonostante i timori iniziali, Amazon ha presentato Alexa+, nome (non originalissimo) della nuova versione di Alexa:
🔸 Alexa+ può fare sostanzialmente tutto quello che già sa fare Alexa, ma meglio, grazie all’IA – è infatti in grado di comprendere il tono di un comando, le parti iniziali di una conversazione o di una catena di comandi, e di interagire con decine di servizi proprietari e partner;
🔹 si tratta forse del punto di forza di Alexa+, che è dunque capace di prenotare un tavolo al ristorante accedendo al calendario dell’utente e a servizi come OpenTable, di riprodurre una canzone sulla base di indizi molto vaghi o di raggiungere una scena in particolare di una serie TV su Amazon Prime;
🔸 Amazon sostiene che Alexa+ sia “agnostica”, e dunque in grado di utilizzare il modello di IA più adatto al compito richiesto – tra quelli supportati c’è ovviamente Nova, sviluppato da Amazon, ma anche alcuni modelli di Anthropic, già autrice di Claude;
🔹 Alexa+ sarà gratis per tutti gli utenti Amazon Prime ma a pagamento (per 19,99$/mese, paradossalmente più di un abbonamento ad Amazon Prime!) per tutti gli altri; arriverà negli USA sui device Echo Show 8, 10, 15, e 21 – successivamente, sarà il turno di altre regioni.

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Buonasera a tutte/i e buon mercoledì! 👋

Sapete che Amazon ha finalmente presentato la "nuova Alexa", che Qualcomm promette tanti aggiornamenti per il vostro smartphone, e che IO ha un nuovo sito?


📌 Google vi controlla i nudini 👀 | I servizi VPN via dalla Francia 🇫🇷 | Enel 1, Google 0 🔋

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Tag: #Android, #Privacy, #Google, #VPN, #Francia, #Enel.


🔋 Nel 2021 l’AGCM aveva multato Google di 100 milioni di euro per abuso di posizione dominante per aver ostacolato l'arrivo dell'app JuicePass (poi diventata Enel X) su Android Auto: oggi, la Corte di Giustizia Europea ha ribadito la correttezza del giudizio, respingendo il ricorso di Google. L'azienda si è difesa sostenendo che nel 2018 (anno dell'infrazione) in Italia il numero di auto elettriche era così esiguo da non giustificare lo sviluppo di un template.

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🇫🇷 La VPN Trust Initiative, un'associazione che riunisce le principali vpn sul mercato (tra cui ExpressVPN, NordVPN e Surfshark), si è scagliata contro le emittenti televisive francesi e le battaglie legali che hanno intrapreso per che obbligare i provider di servizi VPN a bloccare l'accesso ai siti web che condividono contenuti pirata. Si tratta di un provvedimento simile al Privacy Shield italiano, anche in questo caso ho voluto per bloccare la pirateria dei contenuti audiovideo. I provider di VPN hanno paragonato il provvedimento alle restrizioni presenti in Paesi illiberali, e hanno minacciato di lasciare la Francia per evitare di compromettere i propri standard di sicurezza.

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👀 C’è infatti una nuova funzione di Google che forse nemmeno sapete che è stata installata nel vostro smartphone:
🔸 con un aggiornamento di sicurezza introdotto il 9 ottobre 2024, Google ha installato sugli smartphone Android compatibili l’Android System SafetyCore, un “componente del sistema Android che fornisce un'infrastruttura di protezione dell'utente sul dispositivo per le app, in grado di tutelare la privacy”;
🔹 se non avete capito di cosa si tratti, non siete gli unici – ci è infatti voluto un po’ di tempo prima che la comunità degli utenti si accorgesse della presenza di questo nuovo servizio, in particolare all’interno della suite di messaggistica Messaggi di Google;
🔸 SafetyCore analizza localmente le immagini ricevute via SMS tramite un algoritmo basato sul machine learning, e mostra all’utente un avviso nel caso in cui noti la presenza di nudità tra le immagini ricevute – tuttavia, l’algoritmo può essere usato anche per segnalare contenuti spam, di phishing, eccetera;
🔹 benché anche lo sviluppatore di GrapheneOS abbia garantito che l'analisi avviene solo localmente, molti utenti non si fidano di Google (né del modo in cui ha installato SafetyCore senza dire nulla) e hanno provveduto a disinstallare il servizio.

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Buonasera a tutte/i e buon martedì! 👋

Sapete che Google ha fatto arrabbiare molto gli utenti più attenti alla privacy, che i servizi VPN potrebbero lasciare la Francia, e che Enel ha vinto una causa contro Google?


📌 Telegram vs l'Australia 🦘 | Poste fa marcia indietro 📫 | Niente SMS per GMail ✉️

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Tag: #Telegram, #Australia, #Multa, #PosteItaliane, #Italia, #Sicurezza, #Privacy, #SMS, GMail.


✉️ GMail dice basta agli SMS: il servizio di posta starebbe infatti pianificando di soppiantare l’uso degli SMS per l’accesso alla piattaforma quale forma di autenticazione a due fattori, sostituendoli con codici QR da scansionare con la fotocamera dello smartphone. Gli SMS sono infatti ritenuti troppo poco sicuri e un veicolo ideale per attività di phishing, oltre a essere facilmente intercettabili.

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📫 A sorpresa, o forse no, l’app di Poste ha fatto dietrofront rispetto a una misura impopolare introdotta qualche aggiornamento fa. Se ben ricordate, infatti, era diventato obbligatorio concedere all'app l'accesso a tutta una serie di permessi che, secondo i più critici, avrebbero dato a Poste un controllo eccessivo sulle funzioni del telefono. Il tutto per impedire l'installazione di app “dannose” che, a detta di Poste, avrebbero potuto compromettere l'integrità dei suoi servizi. Sembra che il dietrofront non sia una mossa pro-privacy, bensì frutto della decisione di Poste di abbracciare le Play Integrity API, molto più economiche del servizio implementato per l'analisi del dispositivo.

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🦘 Sembra che Telegram abbia di nuovo problemi con le autorità, questa volta australiane:
🔸 l’autorità di regolazione eSafety ha infatti inflitto all’applicazione una multa da 1 milioni di dollari australiani (c.ca 600.000€);
🔹 Telegram non avrebbe infatti fornito per tempo all’autorità garanzie sufficienti per provare il proprio impegno contro attività di propaganda terroristica e di disinformazione;
🔸 la stessa richiesta era stata fatta infatti anche ai principali social e app di messaggistica, che avevano risposto per tempo – mentre Telegram aveva accumulato un ritardo di ben 160 giorni;
🔹 la multa non punisce solamente il ritardo in sé, ma l'impatto che secondo eSafety ha avuto la negligenza di Telegram, rallentando di sei mesi l'implementazione della regolamentazione.

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Buonasera a tutte/i e buon lunedì! 👋

Sapete che Telegram si è inimicata l'Australia, che l'app di Poste non sarà più così invasiva, e che GMail potrebbe fare a meno degli SMS?


📌 Il mercato degli smartphone in ripresa 📊 | Nuovi emulatori su Android 🕹 | Grok censura le info anti-Musk? 😨

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Tag: #Smartphone, #Statistiche, #Samsung, #Apple, #Giochi, #Emulatori, #ElonMusk, #Grok, #X.


😨 Grok 3, il nuovo modello di IA di X, ha ammesso di essere stato censurato: alcuni utenti hanno infatti riportato di aver ricevuto da parte di Grok la confessione di “aver ricevuto istruzioni” di ignorare le fonti che indicano Elon Musk e Donald Trump quali diffusori di disinformazione; la risposta veniva fornita quando all’IA veniva posta la domanda “chi è il più grande diffusore di disinformazioni” in modalità “Ragionamento”, che illustra la sequenza di ragionamenti che portano l’IA a fornire l’informazione richiesta.

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🕹 Android è il mondo degli emulatori – nonostante abbia perso un emulatore per Nintendo DS, ci sono due modelli che stanno attirando l’attenzione: RPCS3Droid e Citron. Il primo è l’adattamento per Android del famoso emulatore RPCS3 per PlayStation 3: allo stesso modo, consentirà di riprodurre su smartphone i giochi per PlayStation 3 (anche se ci vorrà ancora un po’ prima di ottenere delle prestazioni adeguate). Citron è invece un emulatore per giochi Nintendo Switch: sviluppato dagli stessi programmatori di Yuzu, un noto emulatore per Switch per PC, ha raggiunto la versione 0,5 che ha introdotto numerose novità e si avvicina a essere un emulatore completo.

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📊 Il mercato degli smartphone Android in Europa si sta riprendendo:
🔸 secondo Canalys, “non sono mai stati venduti così tanti smartphone di fascia alta” nel nostro continente;
🔹 complessivamente, sono stati venduti 41 milioni di smartphone di fascia superiore agli 800$ nel 2024, principalmente di marca Samsung ed Apple;
🔸 Samsung si è quindi riaffermata quale leader del mercato europeo con 46,4 milioni di unità spedite (+6%), seguita da Apple con 34,9 milioni di vendite, mentre al terzo gradino troviamo Xiaomi con 22,2 milioni di spedizioni;
🔹 a sorpresa, chiudono la classifica Motorola, con 8 milioni di spedizioni (in Italia, in particolare, Motorola ha raggiunto l’11% di market share, alla pari di Xiaomi) e Oppo, che ha recuperato le posizioni perse negli altri anni grazie a mercati come Spagna, Italia, Romania e Portogallo.

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Buonanotte a tutte/i e buona domenica! 👋

Sapete che il mercato degli smartphone si sta riprendendo, che su Android arriveranno forse nuovi emulatori, e che l'IA di Musk è stata sorpresa a censurare alcune informazioni?

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