Protezione Civile Cuneo

GIOVEDÌ CON MOLTE NUBI E QUALCHE PRECIPITAZIONE, VENTILAZIONE IN NUOVO RINFORZO
La giornata di domani, giovedì 18 aprile, comincerà con il cielo ancora in gran parte soleggiato, ma nel corso della mattinata andremo incontro ad un rapido e significativo incremento della copertura nuvolosa, fino a condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso o coperto entro il pomeriggio.

A partire dalla tarda mattinata e soprattutto durante il pomeriggio è previsto un nuovo rinforzo della ventilazione un po' su tutta la regione, ma questa volta dai quadranti orientali (non si tratterà più del foehn, bensì della bora).

Nelle prime ore del pomeriggio è inoltre prevista l'attivazione di qualche rovescio, nevoso anche al di sotto dei 1500m, sulle valli del Cuneese, ma in maniera più sporadica anche tra le valli di Torinese e Biellese.
Le precipitazioni, localmente temporalesche, riguarderanno anche le vicine pianure del Cuneese, ma qualche acquazzone potrà comunque verificarsi tra Astigiano, Alessandrino e Torinese; cessazione dei fenomeni sul finire della giornata.
Tendenzialmente asciutto sul resto della regione.

Le temperature diminuiranno ulteriormente, portandosi su valori più consoni col periodo anche se lievemente sotto media.

DOMENICA SOLEGGIATA ACCOMPAGNATA DA TEMPERATURE TIPICAMENTE ESTIVE, ATTESE LOCALI PUNTE DI 30°C
Poche saranno le variazioni per quanto riguarda la giornata di domenica, quando troveremo ancora condizioni di cielo poco o parzialmente nuvoloso per la presenza di innocue velature di passaggio.

Le temperature aumenteranno ulteriormente con locali punte di 30°C!

La ventilazione dal pomeriggio è prevista in rinforzo dai quadranti meridionali tra Alessandrino ed Astigiano

VENERDÌ SOLEGGIATO CON TEMPERATURE VERSO I 25°C

La giornata di venerdì sarà contraddistinta da condizioni di tempo stabile ed ampiamente soleggiato, gli unici annuvolamenti - ad evoluzione diurna - li troveremo in prossimità dei rilievi alpini.

Le temperature aumenteranno lievemente.

La ventilazione sarà da debole a moderata settentrionale sul settore appenninico, debole di direzione variabile altrove.

MERCOLEDÌ CON SCHIARITE ANCHE AMPIE AL MATTINO, NUOVE PIOGGE DAL POMERIGGIO SU GRAN PARTE DELLA REGIONE
La giornata di domani comincerà con il sole su gran parte della regione, ma nel pomeriggio non tarderanno a tornare piogge diffuse con i picchi più intensi attesi in serata sui settori sud-occidentali della regione. Resterà invece ai margini di questa seconda fase perturbata l'estremo Alto Piemonte.

Troveremo invece molte nubi anche in avvio di giornata sul Basso Piemonte, dove tra Cuneese, Astigiano e Alessandrino non è escluso qualche rovescio a carattere sparso.

La neve localmente si potrà spingere anche al di sotto dei 1500m, mediamente al di sopra dei 1400/1700m.

Le temperature minime diminuiranno lievemente, mentre aumenteranno le massime.

La ventilazione sarà in prevalenza debole o moderata orientale, con rinforzi dai quadranti settentrionali sull'Appennino Alessandrino. Venti di Foehn soffieranno invece sulle Alpi Settentrionali.

MARTEDÌ GRIGIO CON PIOGGE AL MATTINO E ROVESCI O TEMPORALI SPARSI A FINE GIORNATA
Nella giornata di domani, martedì 9 aprile, una saccatura atlantica raggiungerà la nostra regione determinando così un peggioramento delle condizioni meteorologiche, accompagnato da un sensibile, seppur temporaneo, calo termico.

Più nel dettaglio, all'alba possiamo aspettarci un rapido incremento della copertura nuvolosa con le prime precipitazioni, di debole o moderata intensità, che raggiungeranno le Alpi sud-occidentali per poi estendersi a tutta la regione nel corso della mattinata.

Nel prime ore del pomeriggio le ultime piogge organizzate interesseranno il Piemonte Orientale, mentre a seguire diverrà possibile l'attivazione di rovesci e temporali a carattere sparso, conseguentemente al transito del fronte freddo. In questa fase, tardo-pomeridiana/serale, non si potranno escludere fenomeni localmente intensi accompagnati da grandinate di piccole dimensioni.

La neve cadrà mediamente al di sopra dei 1800/2200m, anche a quote superiori sulle Alpi Meridionali.

Le temperature massime diminuiranno sensibilmente.

La ventilazione sarà in prevalenza debole orientale, con rinforzi dai quadranti meridionali sul settore appenninico e da sud-ovest (libeccio) sulle tra le Alpi Cozie e Marittime.