Dall'articolo:
Il modus operandi sembra ormai essere diventato: "prima utilizziamo la nuova tecnologia e poi la monitoriamo per vedere se avrà effetti negativi".
In realtà l'approccio di buon senso dovrebbe essere l'opposto, ovvero che prima bisognerebbe avere la certezza oltre ogni ragionevole dubbio che queste tecnologie non rechino danno e solo dopo dovrebbero essere utilizzate.
Il principio di precauzione sulla salute deve rimanere saldo al primo posto, finché non verrano fornite le prove inconfutabili che questa tecnologia non possa divenire causa di futuri effetti collaterali.
Canale Telegram ⤵️
https://t.me/STOP5GLASPEZIA
Mail ⤵️
Stop5glaspezia@gmail.com
La notizia ⤵️
https://www.de gruyter.com/document/doi/10.1515/reveh-2024-0017/html?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR2AinnHAi-AS-bff9ZJuOTbc461j9eRclipvUgpfYYl2pi5ZWzRIBmyQWg_aem_As4bxUGMF-qzPJo0P7kuBA
casi clinici sono esempi classici di studi sulla provocazione. Rafforzano l’urgenza di inibire l’implementazione del 5G fino a quando non saranno stati condotti ulteriori studi sulla sicurezza.Come viene detto in questo articolo emerge l'importanza di portare a termine gli studi prima di implementare questa tecnologia che porta con sé il cosiddetto "progresso".
Il modus operandi sembra ormai essere diventato: "prima utilizziamo la nuova tecnologia e poi la monitoriamo per vedere se avrà effetti negativi".
In realtà l'approccio di buon senso dovrebbe essere l'opposto, ovvero che prima bisognerebbe avere la certezza oltre ogni ragionevole dubbio che queste tecnologie non rechino danno e solo dopo dovrebbero essere utilizzate.
Il principio di precauzione sulla salute deve rimanere saldo al primo posto, finché non verrano fornite le prove inconfutabili che questa tecnologia non possa divenire causa di futuri effetti collaterali.
Canale Telegram ⤵️
https://t.me/STOP5GLASPEZIA
Mail ⤵️
Stop5glaspezia@gmail.com
La notizia ⤵️
https://www.de gruyter.com/document/doi/10.1515/reveh-2024-0017/html?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR2AinnHAi-AS-bff9ZJuOTbc461j9eRclipvUgpfYYl2pi5ZWzRIBmyQWg_aem_As4bxUGMF-qzPJo0P7kuBA