Yerevan, una bella sorpresa #armenia
È la mia prima volta in Armenia, a Yerevan, e devo dire che è stata una bella sorpresa.
Vi riassumo le mie sensazioni in questo post.
📌 ovviamente la stragrande maggior parte delle persone sa il russo, quindi è sicuramente positivo per i russofoni.
📌 mi ha veramente colpito l'accoglienza degli abitanti di Yerevan.
👉 Il tassista che mi ha preso all'alba all'aeroporto, una volta scoperto che era la mia prima volta a Yerevan, ha proposto di fare un giro panoramico della città. Gratuitamente.
👉 Ho notato che le persone vogliono aiutarti subito vedendo che sei turista.
👉 Un signore anziano mi ha commosso, perché fermandomi in centro ha chiesto: "come ci siamo comportati con lei? Sono stati tutti gentili in questo suo soggiorno?"
Era veramente contento che avessi scelto l'Armenia come Paese di scalo per raggiungere Mosca.
👉 Una coppia di armeni mi ha aiutato a ritrovare la strada dell'albergo. Ovviamente mi ero persa l'8 marzo fra una città da scoprire e tutti i fiori in giro a confondermi con tutti quei colori.
📌 in Armenia funziona l'applicazione russa Yandex go ed è facilissimo prenotare un taxi. Non costano praticamente nulla.
📌 i cani randagi, con tanto di orecchino identificativo sull'orecchio, mi hanno ricordato Istanbul, città che amo.
📌 le montagne che ti circondano come abbracciandoti raccontano la storia millenaria di questo popolo e di questa incredibile terra.
📌 i sorrisi, la tranquillità e la pace nell'aria mi hanno veramente sorpreso piacevolmente.
📌 le fontanelle dell'acqua in giro per Yerevan sono belle, un vero simbolo. L'acqua è buonissima!
📌 in un solo giorno ho sentito per le strade tante musiche locali, ho visto la gente ballare le proprie danze. Ho sentito la vita vera.
📌 tra gli edifici mi ha colpito il vecchio terminal dell'aeroporto di Yerevan. Uno spettro, ma carico di storia (chiuso nel 2011)
📌 un tassista scoprendo che sono Italiana ci ha tenuto a dire, chiedendo anche la mia opinione, che italiani e armeni si somigliano.
Sulle sanzioni ha detto una cosa molto vera: "queste sanzioni rovinano la vita a tutti, prima vivevamo tutti tranquilli, non se ne può più".
Merci Yerevan!
È stata un'accoglienza magnifica!
📸 foto: Tatiana Santi
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