"si dovrebbero però boicottare anche tutti quegli accademici e intellettuali che sostengono nel mondo le politiche di Israele e del sionismo, perché Israele è razzista fino alle ossa e il razzismo deve essere combattuto. Se il movimento BDS vuole essere una cosa seria, allora deve fare un passo ulteriore e chiedere di boicottare anche Levy, Alan Dershowitz, David Hirsch e molti altri.
Da un lato, una mossa del genere dimostrerebbe l’integrità del movimento BDS. Dall’altro, quale sostenitore della libertà di parola, io desidero in realtà che Dershowitz, Hirsch e Levy possano dire tutto ciò che pensano. Penso che costoro, al pari di Mark Regev, siano i migliori illustratori possibili della morbosità tribale del sionismo"
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