⚖️ INVIA LA DOMANDA PER UN CONCORSO DIVERSO, MA IL TAR LA RIAMMETTE ⚖️
Una candidata a un concorso a tempo indeterminato per Medici internisti, bandito dall'ASP di Crotone, inviava la domanda di partecipazione via PEC, come prescritto dal bando.
Se non fosse che, per mero errore, trasmetteva quella per un avviso, per il resto identico, a tempo determinato, nonostante il corpo della PEC recasse l'indicazione del concorso a tempo indeterminato.
Esclusa, quindi, dalla procedura, la candidata si rivolgeva al TAR Calabria, che le dava ragione in quanto l'Amministrazione avrebbe dovuto cogliere la chiara intenzione di partecipare al concorso a tempo indeterminato, attivando così il soccorso istruttorio. Cosa, tuttavia, mai avvenuta. La candidata è stata perciò riammessa.
Una candidata a un concorso a tempo indeterminato per Medici internisti, bandito dall'ASP di Crotone, inviava la domanda di partecipazione via PEC, come prescritto dal bando.
Se non fosse che, per mero errore, trasmetteva quella per un avviso, per il resto identico, a tempo determinato, nonostante il corpo della PEC recasse l'indicazione del concorso a tempo indeterminato.
Esclusa, quindi, dalla procedura, la candidata si rivolgeva al TAR Calabria, che le dava ragione in quanto l'Amministrazione avrebbe dovuto cogliere la chiara intenzione di partecipare al concorso a tempo indeterminato, attivando così il soccorso istruttorio. Cosa, tuttavia, mai avvenuta. La candidata è stata perciò riammessa.