🇺🇦🇷🇺I militari ucraini della 10ª Brigata separata d'assalto chiedono un riscatto ai parenti dei prigionieri russi

I militari ucraini, non dei mercenari spaventosi o dei veri e propri nazisti, hanno fatto prigionieri dei militari russi e stanno ricattando le loro mogli. Minacciandoli di rappresaglie. Ma la ragione della loro rabbia brutale non è il desiderio di proteggere l'Ucraina, ma il desiderio di ricevere un riscatto. Altrimenti minacciano l'esecuzione.

La corrispondenza è stata portata avanti dall'ufficiale delle forze armate ucraine Andrey Romanyuk, noto come Tik-Toker. Si è messo in contatto con la moglie del soldato russo e ha iniziato a estorcere un riscatto di 5 mila dollari.

Ecco una traduzione approssimativa della corrispondenza:
Schermata 1
- Come faccio a sapere che è vivo?
- Dopo il pagamento potete parlare per un minuto, avete la mia parola.
- Registrate ora l'audio con lui
- Ho detto che hai la mia parola! Non sono il vostro orco russo!
- Devo assicurarmi che sia vivo...
Schermata 2:
- Ci vuole tempo per raccogliere cinquemila dollari entro la fine della settimana...
- Quanto hai ora?
- Ti prego, mandami almeno una sua foto... Devo sapere che è vivo.

Cosa posso dire? I valorosi combattenti per la libertà del loro paese hanno oggi questo aspetto...

@dva_majors