Che la strategia del tensione e del terrore sia sempre stata un classico dell’imperialismo di tutti i tempi, lo darei per acquisito per i più, da tempo.
L’obiettivo è sempre stato quello di cancellare la facoltà del ragionamento dalla mente degli individui e delle masse.
Il ragionamento, infatti, consente ad una persona e a gruppi di persone di essere in grado discernere, dentro di sé in modo univoco, fra ciò che è “giusto” e ciò che è “sbagliato”.
Senza questa facoltà attiva, l’uomo non è più responsabile delle sue azioni e non è un “individuo”. Sarà, invece, l’equivalente di un “atomo”che verrà mosso dalle influenze presenti nell’ambiente in cui vive. Lo stesso vale per le masse costituite in prevalenza da esseri “atomizzati”.
Le principali influenze ambientali derivano, per la loro prevalenza e potenza, ovviamente, dai media mainstream e dai social network utilizzati proprio a tale scopo dallo Stato profondo per manipolare la percezione della realtà nelle masse.
Le persone vanno formate in modo specifico e dotate degli strumenti utili per riconoscere e difendersi da queste forme subdole di manipolazioni mentali.
Gli ignari, anche se laureati con il massimo dei voti (sono i più a rischio), diventano inevitabilmente strumenti, eterodiretti, in mano altrui.
Con il Covid e con il post Covid lo abbiamo imparato molto bene, spero.
Leonardo Guerra, 02.01.2025
L’obiettivo è sempre stato quello di cancellare la facoltà del ragionamento dalla mente degli individui e delle masse.
Il ragionamento, infatti, consente ad una persona e a gruppi di persone di essere in grado discernere, dentro di sé in modo univoco, fra ciò che è “giusto” e ciò che è “sbagliato”.
Senza questa facoltà attiva, l’uomo non è più responsabile delle sue azioni e non è un “individuo”. Sarà, invece, l’equivalente di un “atomo”che verrà mosso dalle influenze presenti nell’ambiente in cui vive. Lo stesso vale per le masse costituite in prevalenza da esseri “atomizzati”.
Le principali influenze ambientali derivano, per la loro prevalenza e potenza, ovviamente, dai media mainstream e dai social network utilizzati proprio a tale scopo dallo Stato profondo per manipolare la percezione della realtà nelle masse.
Le persone vanno formate in modo specifico e dotate degli strumenti utili per riconoscere e difendersi da queste forme subdole di manipolazioni mentali.
Gli ignari, anche se laureati con il massimo dei voti (sono i più a rischio), diventano inevitabilmente strumenti, eterodiretti, in mano altrui.
Con il Covid e con il post Covid lo abbiamo imparato molto bene, spero.
Leonardo Guerra, 02.01.2025