Solo su Vice Molise, l'incredibile storia di Gianluca, elettricista di Guardialfiera.
"Mi sono svegliato su una spiaggia, completamente nudo, senza ricordami niente. A un certo punto, mentre stavo girovagando, sono stato rapito da un gruppo di terroristi anarchici. Mi hanno dato dei vestiti e mi hanno costretto a combattere ogni mattina con altri prigionieri, armati solo di un sasso e una corda. Un giorno, dopo 3 settimane, la loro base è stata attaccata. Sono riuscito a fuggire approfittando del caos generale, correndo a zigzag per evitare le pallottole. Alla fine mi sono annoiato e ho smesso di giocare a Rust. Poi sono andato in vacanza a Reggio Calabria ed è successa esattamente la stessa cosa"
"Mi sono svegliato su una spiaggia, completamente nudo, senza ricordami niente. A un certo punto, mentre stavo girovagando, sono stato rapito da un gruppo di terroristi anarchici. Mi hanno dato dei vestiti e mi hanno costretto a combattere ogni mattina con altri prigionieri, armati solo di un sasso e una corda. Un giorno, dopo 3 settimane, la loro base è stata attaccata. Sono riuscito a fuggire approfittando del caos generale, correndo a zigzag per evitare le pallottole. Alla fine mi sono annoiato e ho smesso di giocare a Rust. Poi sono andato in vacanza a Reggio Calabria ed è successa esattamente la stessa cosa"