I cinque migliori e i cinque peggiori titoli in borsa dell’anno nel settore delle cripto e del mining sono state:
Migliori 5: ⚫
MicroStrategy (MSTR): +402%, capitalizzazione di mercato di 83 miliardi di dollari. È l’azienda a possedere più Bitcoin con oltre 440.000 BTC, del valore di 40 miliardi di dollari.
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Core Scientific (CORZ): +307%, capitalizzazione di mercato di 3,9 miliardi di dollari. Ha firmato partnership innovative nel settore dell'IA ed ha ampliato le sue operazioni di mining dopo l’halving.
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Terawulf (WULF): +142%, capitalizzazione di mercato di 2,15 miliardi di dollari. Ha registrato una crescita annuale del 100% nell'hashrate di self-mining.
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Bitdeer Technologies (BTDR): +122%, capitalizzazione di mercato di 2,75 miliardi di dollari. È stata pioniera nell'integrazione verticale del mining di Bitcoin e della produzione di hardware.
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Hut 8 (HUT): +75%, capitalizzazione di mercato di 2,06 miliardi di dollari. Ha beneficiato di infrastrutture energetiche e capacità di mining, ottenendo solide valutazioni da parte degli analisti.
Peggiori 5: ⚫
Gryphon Digital Mining (GRYP): -92%, capitalizzazione di mercato di 23 milioni di dollari. Ha registrato una diminuzione dei ricavi e perdite nette, riflettendo le sfide operative affrontate.
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Argo Blockchain (ARBK): -80%, capitalizzazione di mercato di 44 milioni di dollari. Ha avuto difficoltà con i finanziamenti e gli sforzi di diversificazione in condizioni difficili.
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Greenridge Generation (GREE): -74%, capitalizzazione di mercato di 25 milioni di dollari. Ha superato qualche disputa regolatoria ma ha subito significative perdite di mercato.
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Bitfarms (BITF): -43%, capitalizzazione di mercato di 917 milioni di dollari. È stata coinvolta in dispute di acquisizione che ne hanno minato la stabilità.
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Hive Digital (HIVE): -32%, capitalizzazione di mercato di 522 milioni di dollari. Ha subito riduzioni nei ricavi e un aumento delle perdite nonostante modesti miglioramenti operativi.
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