Weltanschauung Italia


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Weltanschauung Italia è un canale culturale nato nel 2011. Contro-narriamo il tempo presente distorto dai media.
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" Otto anni fa veniva a mancare Carlo Pedersoli, ovvero Bud Spencer (pseudonimo scelto da sue due passioni: Spencer Tracy e la birra Bud) l'uomo dalle due vite: nuotatore e attore.

Perché piace l' "infantile" Bud?
Perché anche Bud Spencer è un archetipo. È l'omone grande e grosso, forse un po' burbero, ma dal cuore buono che mena solo i cattivi. È una versione più "bonaria" di Ercole e Sansone. Il gigante buono è un archetipo che attraversa i secoli e piace sempre. Chi da bambino non ha voluto come amico un gigante buono?
Senza volerlo Bud ha toccato una corda profonda."

A.Sartori

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"Che cosa significa "vivere" per un uomo appartenente alle culture tradizionali? Prima di tutto, vivere secondo modelli extraumani, in conformità agli archetipi. Di conseguenza, vivere al centro del reale, poichè di veramente reale ci sono solamente gli archetipi. Vivere conformemente agli archetipi significava rispettare la "legge", poichè la legge era soltanto la ierofania primordiale, la rivelazione in illo tempore delle norme dell'esistenza, fatta da una divinità o da un essere mitico."

M. ELIADE, 1949

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Questo personaggio sta parlando di "gioventù meloniana", pericolo fascista e valori partigiani.
Le superinchieste di fanpage, la testata più buzzurra e ignorante in circolazione.

Il ridicolo di questi soggetti è oltre ogni limite.

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" L’unica mitologia dell’Italia moderna è “la Resistenza” al nazi-fascismo, all’invasore, negli ultimi anni della guerra. È una mitologia della quale, nei decenni successivi, si é abusato da un punto di vista politico ed ideologico.

Pasolini é una figura centrale di questo periodo, una figura provocatoria e contraddittoria e proprio in questo rifulge la forza del suo pensiero. Un intellettuale scomodo a tutti, dichiaratamente legato al PCI ma suo fratello, giovane partigiano, era stato ucciso dai comunisti, lui è stato radiato dal partito per atti osceni e nell’ultima poesia pubblicata prima di morire si rivolge ad un giovane di destra, a lui affida le sue raccomandazioni. Non è una costruzione ideologica, la sua, è pulsione vitale, è lo sforzo incessante di un libero pensiero in uno scenario che sta profondamente mutando la stessa dimensione antropologica dell’uomo.
Nel momento in cui la mia generazione ha scoperto la rivolta di piazza come forma della militanza politica Pasolini ha scritto una poesia contro i contestatori, i giovani rivoluzionari e capelloni, schierandosi dalla parte dei poliziotti, identificati come i veri figli del popolo.
C’era una forza dirompente nelle sue parole, facevano arrabbiare ma eri obbligato ad ascoltarle.
Pasolini é l’unico intellettuale che poggia ben saldo un piede nel passato e un piede nel futuro.
Una delle sue poesie più belle recita: Io sono una forza del Passato. Solo nella tradizione è il mio amore…. mi aggiro più moderno di ogni moderno."

G.L.Ferretti

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Non chiedete al medico o allo scienziato il senso e il fine di ciò che accade nel mondo: la scienza non pensa e non deve pensare. L'uomo di scienza non è né il regista né il protagonista delle svolte a cui stiamo assistendo; ne è solo una vittima lusingata. Egli è infatti il perfetto supporto di un potere che si vorrebbe impersonale e oggettivo, rispondente a pure esigenze di nuda razionalità e perfetta amministrazione, quando in realtà dietro la tecnocrazia stanno volontà personalizzate e forze epocali assolutamente interessate, come dietro ad ogni altra forma governo. Accadrà forse anche al tecnico ciò che accadde all'operaio, quando nella certezza di essere protagonista del cambiamento in quanto soggetto della classe rivoluzionaria si accorse di essere null'altro che un utensile nelle mani del padrone?

WI

7.2k 0 97 45 271

GEOLIER COME PINO DANIELE, titolano i giornali.

Oramai vale tutto.
Quando si vuole spingere qualcuno ecco che si parte con i paragoni improbabili.

Il musicista napoletano Pino Daniele, fine compositore jazz, rock, blues viene così paragonato a tal Geolier, esponente di queste nuove ondate adolescenziali trap.

Ci credono davvero, persino vecchi tromboni come Roberto Vecchioni scendono in campo per sponsorizzare tali soggetti. Chi osa dissentire viene etichettato come "boomer", accusato di non saper cogliere il nuovo che avanza.

Quindi sappiatelo, se non sapete apprezzare i "nuovi" strabilianti stili "musicali" siete persone dalla mentalità obsoleta e chiusa.

La realtà è che la cultura musicale è in picchiata, ai minimi storici, si riempiono palazzetti per vedere il nulla cosmico.
A Sanremo vediamo ogni anno fior fior di orchestre, gente dal conservatorio, usata per servire "cantanti" che non hanno neppure le basi minime per comporre un testo o una melodia.

Ovviamente il successo è legato alla propaganda, non c'è merito, si viene spinti in base alla funzione che qualcuno decide che si debba avere. Nel tempo, colui a cui viene offerto il successo deve per forza di cose diventare veicolo di istanze "progressiste", pena l' eliminazione dal circuito.

Questa è la "musica" oggi.

Alle nuove generazioni andrebbero educate le orecchie e l'anima per poter accogliere quella meravigliosa disciplina chiamata Musica.

WI

13.9k 2 137 87 407

PERDONO?

Quello che è accaduto in periodo "pandemico", come ampiamente prevedibile, è stato messo nel dimenticatoio.
Quando qualcuno ripropone alcuni accadimenti di quei giorni, si sbuffa, "basta voltiamo pagina, ciò che è stato è stato" , gli si dice.

Non è questione di perdonare o meno coloro che hanno calpestato e discriminato; ciò che tutt'oggi lascia perplessi è questa ignavia nel comprendere.
Dopo tutto quanto accaduto, non si sono neppure fermati a riflettere su ciò che hanno permesso con il loro assenso, o peggio con la loro convinzione.
Non vi è stata nessuna presa coscienza su ciò che hanno fatto e hanno permesso di fare alle minoranze, eppure il tempo per capire c'è stato.

A distanza di anni, non aver ancora compreso che il green pass non aveva alcun valore sanitario ma era solo strumento coercitivo, discriminatorio, di ubbidienza, è un crimine che non può essere dimenticato.

Chi ha messo la testa nella sabbia in quei giorni può essere perdonato ma non avrà mai alcuna credibilità ai nostri occhi.

WI

19.4k 0 317 117 692

"Credo che nella vita di tutti gli uomini in certi periodi, e nella vita di molti uomini in tutti i periodi fra la prima infanzia e l'estrema vecchiaia, uno degli elementi più dominanti sia il desiderio di far parte della Cerchia locale e il terrore di esser lasciati fuori. […] Di tutte le passioni, la passione per la Cerchia esclusiva è quella che maggiormente può spingere un uomo che non è malvagio a fare cose malvagie".

Clive Staples Lewis

7.8k 0 68 31 210

Per essere competitivi nella giungla del "libero" mercato bisogna sfruttare, spremere e poi buttare persone, per poi sostituirle con altre.

Sopra al "caporale" che schiavizza c'è tutto un sistema che ha come vetrina gli scaffali luccicanti dei supermercati, dove i prodotti, agricoli e non, vengono proposti a prezzi quasi decuplicati rispetto a quello riconosciuto ai produttori.

È il Capitalismo, quello che si poggia sull'illusione che ogni individuo possa diventare ricco, sul benessere di una stretta cerchia di ricconi e abbienti fatta di banchieri, finanzieri, speculatori, imprenditori e via via fino ad arrivare alle masse di impiegati, operai e agricoltori che si ritrovano a sopravvivere a stento in un sistema che è un tritacarne, dove non solo si può morire fisicamente, ma soprattutto spiritualmente e psicologicamente, inducendo tutti a rincorrere la sopravvivenza tra bollette, spesa e tasse varie senza nemmeno realizzarsi.

Il tutto con la collaborazione di amministratori che nemmeno più si possono definire politici che non solo mantengono lo status quo, ma fanno peggiorare sempre di più le cose.

Produci, consuma e crepa.

DB

14k 0 129 62 272

Sarebbero mai saliti su carri folkloristici e avrebbero mai preso parte a manifestazioni col sedere di fuori incitati dalla Schlein?

14.1k 1 95 49 387

Com'è marcio e falso chi dice:
«Ho deciso di comportarmi con te in modo schietto». Che cosa fai, amico? Non devi
preannunciarlo, questo. Sarà evidente da sé, ti si deve leggere scritto in fronte, deve risuonare subito nella tua voce, trasparire subito nei tuoi occhi, come l'amato riconosce subito ogni cosa nello sguardo di chi lo ama. L'uomo schietto e perbene dev'essere insomma così, come uno che abbia le ascelle graveolenti e chi gli passa vicino, volente o nolente, subito se ne accorge. Ma essere studiatamente schietti è come un'arma nemica. Non c'è niente di più vergognoso dell'amicizia del lupo: fuggila più di ogni altra cosa. All'uomo perbene, schietto e benevolo tutte le sue qualità si leggono negli occhi, che risultano, così, trasparenti.

Marco Aurelio

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I "sinistri" hanno passato anni a contestare Berlusconi, i bunga bunga e la volgarità. Ne fecero un loro cavallo di battaglia non avendo argomenti.
Oggi li ritroviamo a danzare su carri pieni di gente col culo di fuori, nelle strade, in mezzo ai bambini.

Ma ora è per la "libertà", "per i dirittih", è diversoh!

Che dire poi di personaggi grotteschi tipo Cecchi Pavone, altro "sinistro", rappresentante televisivo della scienzah, oggi impegnato a parlare di threesome e compravendita di bambini con un ragazzino di cui potrebbe essere il nonno.

Degrado.

WI

12.6k 0 258 76 565

Negli anni '30 Dino Buzzati scrisse un racconto dal titolo "i sette piani" in cui si narrava di un uomo finito in un ospedale moderno per un leggero male e che per un concatenarsi di eventi non ne uscirà più.

Al di là di metafore varie, quanto narrato da Buzzati é diventato realtà e, a causa del famoso concetto di "prevenzione" e di "scrupolo", quando si entra in ospedale, in alcuni casi, diventa un terno al lotto uscirne.
Si entra per un motivo e si scopre la qualsiasi rimanendo in balia tra le opinioni discordanti degli esperti.

Sono oramai tantissime le storie e le testimonianze di persone con percorsi simili al protagonista del testo di Buzzati.

Entrare in un ospedale oggi può certamente salvare una vita ma può anche diventare un incubo kafkiano, o meglio buzzatiano.

WI

9.1k 0 148 50 336

A scuola si insegna sin da subito ai giovani a dire quello che conviene, oggi per un buon voto, domani per tenere il lavoro.

Lo studente, anche quando dotato di senso critico, spesso opta per dire ai professori quello che vogliono sentirsi dire.
Chi glielo fa fare di crearsi problemi e nemici? Meglio vivere in pace e pensare al proprio orticello.

I genitori nel frattempo sono impegnati a vantarsi tra loro dei bei voti dei propri figli.

L'omertosa "scuola" della vita.

12.5k 0 186 62 423

COINCIDENZE

" Mi scrive un professore di italiano:

Ciao. Ho notato che in molte facoltà di Storia e Filosofia dell'Europa sta accadendo questo negli ultimissimi anni con un acceleratore sfrenato come svolte imposte dall'alto:

1) Censura di Hegel e propaganda di Schopenhauer.
2) Censura della linguistica scientifica / storica (quella di Saussure e Devoto) e propaganda della filosofia del linguaggio analitica (Russell, Chomsky, Kim).
3) Sottomissione della filosofia alla psicologia con approccio epistemologico analitico e censura forzata di tutte le deviazioni da questo campo.
4) Censura di Platone politico.
5) Censura dell'Empirismo e regno indiscusso del Razionalismo.
6) Ogni idealismo e storicismo sono censurati.
7) Censura della semiotica e della gnoseologia e propaganda solo e solamente della filosofia analitica e delle sue epistomogie psicologistiche.
8 ) Censura della logica dialettica e propaganda unica della logica biunivoca.
9) Rimozione dell'approccio delle scienze umane positive (Frazer, Weber, Durkheim, Simmel, De Martino, Eliade) e propaganda della medicalizzazione e psicologizzazione del pensiero (un individuale sempre presente)... L'unica scienza umana "di regime" é l'antropologia culturale (a-strutturale e a-storica).
10) Censura e rimozione di ogni strutturalismo e storicismo o idea come fenomeno del pensiero in uno sfondo storico e sociale, propaganda della psicologia a-storica e a-strutturale e delle empistemologie della psicologia analitica come unica filosofia ammessa e sua ancella.
11) Censura della fenomenologia.
12) Censura della correlazione tra evoluzione del pensiero e della storia e dell'arte a secondo delle diverse culture e luoghi e con evoluzione nel tempo.
13) Irrigidimento dall'alto su modelli di psicologizzazione a-storica e a-strutturale in storia e cultura e società con filosofia ridotta come ancella. Nonché espulsione autoritaria e censorea dei critici e delegittimazione di prospettive diverse (praticamente una tendenza totalitarizzante)...
14) Censura di ogni correlazione tra idee, storia, culture, strutture sociali, spazio geografico e tempo storico... Solo l'individuo della filosofia analitica é ammesso."

Dalla bacheca di A.Dugin

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Che strani gli ambienti volgarmente chiamati "novax".

Ogni giorno sentiamo storie allucinanti. Gente convinta che se non vaccina i figli essi non si ammaleranno mai.
Il vissuto del bambino, i legami con i genitori, l'ambiente in cui cresce, secondo costoro non contano nulla.
Gente che il vaccino no ma se la febbre del figlio sale a 38 vanno in panico e li imbottiscono di medicinali.
Mamme che non vaccinano ma non allattano perché è stressante.

Il discorso vaccinazioni non è un assoluto, ci sono altri mille aspetti da considerare per avere una buona salute e una situazione psicofisica favorevole. In pochi lo hanno capito.

WI

16.7k 1 58 274 448

Ieri sera avevamo scritto un pensiero su Chomsky....ci scusiamo, ci eravamo dimenticati della serietà della stampaglia.
Capita anche a noi.

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Ancora una volta abbiamo avuto conferma che il mondo del dissenso è composto da persone che hanno le medesime logiche che dicono di voler combattere.
In tanti anni si contano sulle dita di una mano le persone degne che abbiamo incontrato in questi ambienti.
Per la gran parte si tratta di gente irrisolta, invidiosa, egoica, ipocrita e avida.

Il web ha fatto credere a tanti di essere importanti, gli ha permesso di crearsi una immagine da vendere, ampliando cosi i loro disagi esistenziali.

Fieri di essere sempre stati fuori da ogni personalismo e aver scelto l'anonimato.

WI

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Ogni anno siamo qui a commentare questi scempi. Sempre più grotteschi, ma soprattutto sempre più supportati da politica, grandi media, star della musica, del cinema, dello sport e dalle grandi multinazionali.
Ovviamente a qualcuno fa comodo far credere che c'è un governo di "destrahhh" che opprime le minoranze.
Tranquilli, fa parte del copione.

Sappiamo bene che non vi è alcuna minoranza oppressa e nessuno manifesta per presunte discriminazioni. Gli obiettivi sono compravendita di bambini per ricchi viziosi, castrazioni dei minori, self id ("io sono ciò che dico di essere, e tutti devono rispettarlo") e questioni di tal genere.

Avete visto la Schlein che balla sui carri? Cosa si può dire ancora?
Nulla.

WI

28.2k 2 330 100 386
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