‼️La Sovietizzazione dell‘Unione Europea - un percorso pericoloso che va fermato‼️
Da avvocato osservo già da tempo una brutale negazione dei Diritti e delle Libertà Fondamentali dei cittadini europei quando sono in gioco interessi di lobby sovranazionali che hanno infiltrato le corti sovranazionali/europei.
È un dato di fatto che le NGO finanziate da Soros & Co. hanno piazzato i loro „uomini e donne“ specialmente nella Corte Europea dei Diritti dell‘Uomo a Strassburgo, dove ricorsi che riguardano certi temi, portati avanti da tali NGO, trovano un‘autostrada spianata diretta all‘accoglimento, mentre altro ricorsi che riguardano i cittadini europei, come quelli contro l‘obbligo „vaccinale“, se formulati bene vengono stroncati all’inizio e dichiarati essere inammissibili, mentre gli altri vengono rigettati con delle motivazioni che cozzano con la verità materiale e la documentazione istituzionale ufficiale.
Questa violazione sistemica del principio del GIUSTO PROCESSO alla Corte EDU viene ormai da anni evidenziato e documentato dal EUROPEAN CENTER FOR LAW & JUSTICE (ECLI), una NGO riconosciuta dalle Nazioni Unite.
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https://drive.google.com/file/d/133Ndstr8EAvB3a2DNdZzFJ9LEXXMUT20Per quanto riguarda la Corte di Giustizia dell‘Unione Europea, a spiegare bene la problematica insita al sistema è l‘ex giudice costituzionale dell‘Ungheria, Bela Pokol, nel suo libretto „Giuristocrazia Europea“.
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https://drive.google.com/file/d/1ymNH45ShZ6iqEkuAEmifbNOJy-VyrtnmIl sistema lussemburghese di giustizia targata UE, purtroppo è caratterizzato da un inaccettabile intreccio tra la Commissione CE e le due corti, Corte di Giustizia UE e Tribunale UE (corte di primo grado).
Infatti, non troviamo solo giudici che poco prima ricoprivano incarichi nell‘apparato della Commissione CE, ma soprattutto è tutto l‘apparato di supporto giuridico dei giudici che in prima linea è composto da persone con un passato professionale nella Commissione Europea.
E dato che la Commissione Europea nella stragrande parte dei casi portati al Tribunale UE e alla Corte di Giustizia è parte processuale, é evidente la gravissima inaccettabile violazione del Diritto Fondamentale degli Stati membri e dei singoli cittadini UE ad un GIUSTO PROCESSO.
E ci sono giuristi che, avendo vissuto da vicino l‘uniformazione autoritaria dell‘Unione Sovietica, mettono in guardia contro una sovietizzazione dell‘Unione Europea da parte di un’oligarchia di burocrati che dominano la Commissione Europea e la Giustizia UE, e a loro volta risponderebbero a chi in realtà avrebbe un interesse a stravolgere l’identità socio-culturale degli Europei.
Vedi la nuova pubblicazione dell‘ex giudice della Corte Costituzionale dell‘Ungheria Bela Pokol tradotta in lingua italiana
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https://drive.google.com/file/d/1JNsaldSH7_DsfnGbm2POVjvjQCsgJwoG/view?usp=drivesdkIl tema é di fondamentale importanza per il futuro dell‘Europa e da LIBERALE nel vero senso della parola, pretendo un‘urgente e trasparente discussione al riguardo!