Durante il discorso televisivo dell'undici aprile, il segretario generale di Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah, ha lanciato un avvertimento riguardo ai tentativi dell'ambasciata statunitense di posticipate le imminenti elezioni parlamentari in Libano.
"Abbiamo il diritto di accusare l'ambasciata americana di aver cercato di posticipare le elezioni parlamentari" ha affermato Nasrallah aggiungendo "c'è un'atmosfera trasmessa dall'ambasciata americana e da altre ambasciate, secondo cui l'attuale maggioranza parlamentare manterrà la sua posizione".
Nasrallah ha proseguito affermando che "uno degli obiettivi del rinvio delle elezioni potrebbe essere quello di ridurre l'entusiasmo dei cittadini a partecipare... Vediamo che stiamo conducendo una battaglia elettorale e dobbiamo partecipare con tutto l'entusiasmo alle urne".
Il leader della resistenza ha anche espresso preoccupazione per la possibile interferenza dell'Arabia Saudita nelle prossime elezioni, affermando che "Riyadh ha speso ingenti soldi in Libano nelle elezioni del 2009... molti soldi sauditi non sono stati spesi per le elezioni, ma sono stati piuttosto versati nei conti di funzionari politici in Libano”.
In particolare, Samir Geagea, leader cristiano addestrato in Israele, ha mantenuto profondi legami con il regno saudita, poiché proprio il mese scorso ha invitato i leader sauditi a tornare in Libano perché "il popolo libanese ha un disperato bisogno del loro aiuto".
Altrove nel suo discorso, il leader di Hezbollah ha salutato i recenti "atti di eroismo" dei palestinesi contro Israele, dicendo che il movimento di resistenza libanese continuerà a rimanere a fianco del popolo palestinese fino a ottenere la vittoria.
Fonte: https://thecradle.co/Article/news/9045
"Abbiamo il diritto di accusare l'ambasciata americana di aver cercato di posticipare le elezioni parlamentari" ha affermato Nasrallah aggiungendo "c'è un'atmosfera trasmessa dall'ambasciata americana e da altre ambasciate, secondo cui l'attuale maggioranza parlamentare manterrà la sua posizione".
Nasrallah ha proseguito affermando che "uno degli obiettivi del rinvio delle elezioni potrebbe essere quello di ridurre l'entusiasmo dei cittadini a partecipare... Vediamo che stiamo conducendo una battaglia elettorale e dobbiamo partecipare con tutto l'entusiasmo alle urne".
Il leader della resistenza ha anche espresso preoccupazione per la possibile interferenza dell'Arabia Saudita nelle prossime elezioni, affermando che "Riyadh ha speso ingenti soldi in Libano nelle elezioni del 2009... molti soldi sauditi non sono stati spesi per le elezioni, ma sono stati piuttosto versati nei conti di funzionari politici in Libano”.
In particolare, Samir Geagea, leader cristiano addestrato in Israele, ha mantenuto profondi legami con il regno saudita, poiché proprio il mese scorso ha invitato i leader sauditi a tornare in Libano perché "il popolo libanese ha un disperato bisogno del loro aiuto".
Altrove nel suo discorso, il leader di Hezbollah ha salutato i recenti "atti di eroismo" dei palestinesi contro Israele, dicendo che il movimento di resistenza libanese continuerà a rimanere a fianco del popolo palestinese fino a ottenere la vittoria.
Fonte: https://thecradle.co/Article/news/9045