ℹ️ GRADUATORIE: PIÙ SONO "MINIMAL" E MEGLIO È ℹ️
Il Garante della Privacy è tornato a esprimersi sulle graduatorie dei concorsi pubblici, ponendo sotto la lente quella pubblicata da INPS nell'ambito del concorso a 1.858 Consulenti protezione sociale.
La graduatoria è risultata abnorme, contenendo nome e cognome dei candidati, data di nascita, punteggio dei titoli, punteggio dell'orale, media delle prove scritte. Non solo: secondo il Garante la graduatoria avrebbe permesso di ricavare info su dati relativi alla salute, mentre l'espressione "ammesso con riserva per giudizi pendenti" avrebbe potuto far pensare a giudizi penali, mentre si riferiva al contenzioso interno con INPS.
Per questi motivi il Garante ha inflitto a INPS una sanzione di 50.000 euro.
Il Garante della Privacy è tornato a esprimersi sulle graduatorie dei concorsi pubblici, ponendo sotto la lente quella pubblicata da INPS nell'ambito del concorso a 1.858 Consulenti protezione sociale.
La graduatoria è risultata abnorme, contenendo nome e cognome dei candidati, data di nascita, punteggio dei titoli, punteggio dell'orale, media delle prove scritte. Non solo: secondo il Garante la graduatoria avrebbe permesso di ricavare info su dati relativi alla salute, mentre l'espressione "ammesso con riserva per giudizi pendenti" avrebbe potuto far pensare a giudizi penali, mentre si riferiva al contenzioso interno con INPS.
Per questi motivi il Garante ha inflitto a INPS una sanzione di 50.000 euro.