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La regina Rania di Giordania sui crimini di guerra perpetrati da Israele"ciò di cui la gente deve rendersi conto è che sotto la maschera del diritto all'autodifesa, vediamo atrocità. Sì, qualsiasi paese ha il diritto all'autodifesa. Ma non in qualsiasi modo. Non commettendo crimini di guerra. Non con una punizione contro civili inermi
Vedete, 6mila civili sono già stati uccisi di cui oltre 2400 bambini. Che tipo di autodifesa è questa?
Vediamo massacri con armi di precisione. In queste due settimane abbiamo assistito a bombardamenti indiscriminati su Gaza. Intere famiglie vengono distrutte. Le aree residenziali sono rase al suolo. Gli obiettivi erano ospedali, scuole, chiese, moschee, medici, giornalisti e dipendenti delle missioni delle Nazioni Unite
Questa è legittima difesa? E perché ogni volta che Israele commette queste atrocità, queste vengono presentate sotto la bandiera dell’autodifesa, e quando la violenza viene dai palestinesi, viene immediatamente chiamata terrorismo?
La parola "terrorista" è applicabile solo ai musulmani e agli arabi? Ci sono davvero doppi standard qui. Non c'è simmetria qui. Questo è un conflitto ineguale tra due popoli. Vedete, uno è l'occupante e l'altro è l'occupato. Uno ha un esercito, uno dei più forti al mondo. E l’altro non ce l’ha affatto! Quindi qui emerge una falsa simmetria e i soliti doppi standard occidentali"
