SUL CASO SINNER 🌺🌺🌺
Dal blog Honest Sport, un recente post del giornalista investigativo specializzato in casi di doping Edmund Willison, che riassume molto bene la vicenda identificando con chiarezza il nodo che il TAS di Losanna sarà chiamato a sciogliere il prossimo aprile.
Scrive tra l'altro Willison:
"I membri del panel hanno accettato che Sinner avesse accidentalmente assorbito il clostebol durante un massaggio eseguito dal suo fisioterapista di allora Giacomo Naldi, che stava usando uno spray al clostebol per curare un taglio al dito.
Naldi, che è esperto in materia di antidoping, afferma di non essere stato a conoscenza del fatto che lo spray, chiamato Trofodermin, contenesse una sostanza proibita perché non aveva letto l'etichetta. Tuttavia, l'allenatore fisico di Sinner, Umberto Ferrara, ha affermato di aver informato Naldi che lo spray conteneva uno steroide anabolizzante. Ferrara aveva acquistato lo spray in Italia e aveva viaggiato con esso negli Stati Uniti, nonostante sulla scatola fosse chiaramente riportato il cartello di avvertimento "doping".
Il fulcro del caso era incentrato sulla questione se questa negligenza da parte della squadra di Sinner "dovesse essere direttamente attribuita al Giocatore". L'articolo 10.5 del codice WADA intende garantire che un atleta non possa semplicemente eludere la responsabilità di un test antidroga positivo trasferendo tale responsabilità ai membri della propria squadra. Se gli atleti potessero di fatto evitare le punizioni incolpando i membri della squadra, allora il sistema antidoping crollerebbe comprensibilmente."
E questo è proprio il nocciolo della questione: se Sinner dovesse essere definitivamente assolto, non è esagerato ritenere che il sistema antidoping verrebbe radicalmente rivoluzionato.
https://honestsport.substack.com/p/why-jannik-sinner-could-still-be