UN PAESE SOTTO OCCUPAZIONE

Questo è quello che siamo e non vediamo molte possibilità per tirarci fuori dalla palude in cui ci hanno ficcato le elite italiane tutte, dagli industriali ai Savoia al governo del Duce, nelle folli e scellerate scelte che ci hanno poi portato alla sconfitta della II Guerra Mondiale.
Qualcuno lo dica alla sinistra che la guerra non l'abbiamo pareggiata ma persa con un colpo di stato, con i traditori fuggiti a Brindisi e con la firma di una resa incondizionata vergognosa che ha consegnato il paese a inglesi e americani.
Possiamo solo sperare che l'impero cada con tutti le sue propaggini affinché ci si possa liberare. Le altre scelte non sono praticabili anche perché il popolo italiano è pervaso da una viltà disgustosa che fa vergogna ai nostri avi.



SIC SEMPER TYRANNIS

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