Ieri #Ocalan ha ricevuto una delegazione del partito #Dem in carcere.
Ha in sostanza accettato la riconciliazione con la #Turchia: ne vedremo gli sviluppi, ma le sue parole sono di enorme importanza, una riconciliazione storica.
Questo mentre in #Siria pare (sottolineato: PARE) si stia giungendo alla rottura tra #SNA (le milizie emanazione della Turchia) e #HTS (il nuovo governo di #Damasco).
L'HTS sta cercando di rassicurare gli alleati occidentali:
- Ripulitura dal #jihadismo dei bei tempi andati;
- "Non vogliamo attaccare #Israele";
- Al-Shara ha nominato la prima donna direttore della banca centrale siriana;
- Oggi ha detto che le forze curde (siriane) saranno incluse nel nuovo esercito siriano.
- Persecuzione degli #alawiti (accusati di essere assadisti);
Entrambe le formazione (SNA e HTS) sembrano sotto influenza turca a qualche titolo. La prima molto più della seconda, che comunque sta cedendo molto (#Ankara informalmente gestirà ferrovie, documenti, rete elettrica e dice che potrà risolvere le controversie sui confini marittimi).
Dunque la Turchia chiarisce con il #PKK (curdi turchi), mentre PARE che combatta attivamente i curdi siriani (#YPG), di sicuro li combattono quelli della SNA (emanazione di Ankara).
Di sicuro HTS e YPG (o se preferite #SDF che sta per Forze Democratiche Siriana: il braccio armato della coalizione dei gruppi anti-Assad, egemonizzata dai curdi, ma dentro cui sono anche gli #assiri, gli #armeni e altri, supportati dagli #USA) hanno avuto in passato un qualche accordo, in cui il #Rojava riforniva di petrolio l'#Idlibistan (una sorta di piccolo #Afghanistan nella città di #Idlib).
Vi ricordo che quando Ocalan aveva precedentemente ricevuto la visita del nipote e aperto al governo turco (il 23 ottobre), alcune frange del PKK avevano condotto un attentato contro l'agenzia aerospaziale turca ad Ankara (proprio mentre #Erdogan arrivava alla riunione dei #BRICS a Kazan).
Quindi un governo conservatore e della #NATO arriva ad un accordo con un ex gruppo comunista combattente ora convertitosi al municipalismo eco-libertario.
I compagni siriani dei guerriglieri si alleano invece con gli Stati Uniti ed Israele e vogliono entrare in un governo di ex jihadisti tenuto in piedi dal paese conservatore di sopra, contro cui combattono accanitamente.
Intanto, per chiudere il cerchio, circolano video di jihadisti #uiguri (la minoranza musulmana della #Cina occidentale) che mentre ispezionano un magazzino di armi, dicono che potranno fare tanti attentati in Cina.
Oggi il governo #ucraino ha visitato Damasco e garantito sostegno al nuovo governo siriano.
Al-Shara ha detto che non appena la situazione sarà stabile HTS si scioglierà e che per organizzare le elezioni ci vorranno 4 anni.
Poi apro telegram e leggo:
🇮🇱🇸🇾☀️ - I funzionari curdi siriani hanno contattato Israele per stabilire un canale di comunicazione.
Fonte: The Times of Israel
Ma tranquilli, non c'è nessuna spartizione imperialista in corso, sicuramente le cose vanno bene così.
Non è l'ennesimo narco-stato in mano ai terroristi, tirato su dagli USA per fare attentati in Cina e Russia e che tra quindici anni organizzerà una strage nelle strade occidentali, poi al massimo piangeremo e metteremo le bandiere arcobaleno al balcone e scriveremo amareggiati che siamo tutti Charlie!