Scusate la lunghezza. Volevo lasciarvi questa sera con una riflessione sul concetto che definirei "occultante e quantitativo" applicato dalla società su situazioni di convenienza, ma ora mi spiegherò il più chiaramente possibile.
Prima ragionavo su come, a discapito delle delle proteste di ristoratori; staff operanti in teatri, concerti e comunque lo spettacolo tutto, artisti inclusi; piccole e medio imprese ma anche aziende in senso lato; cittadini di ogni provenienza culturale e chi più ne ha più ne metta, si son create situazioni ove uno strappo alla regola veniva appunto occultato o accettato perché la maggior parte degli italiani l'avrebbe fatto. Volete esempi pratici?
Detto fatto, il mantra di questa gestione malata italiana è stato un lockdown FUORI DI TESTA che solo i paesi meno sviluppati (del mondo cosiddetto civilizzato) hanno applicato, al fine di salvare più vite possibili. Insomma, se uscivi di casa eri un criminale, UN TERRORISTA, così come lo sei ora se non ti vaccini. Ogni cosa che si fa che non rispetti la volontà comune ti porta ad essere un nemico di questa stessa volontà.
Dove voglio arrivare? Che tutti, politici e cittadini, si bagnano di questa scienza, di questa razionalità e presunta intelligenza quando di fatto vengono chiusi degli occhietti quando vogliono loro. Vogliamo parlare del caso degli Europei di calcio? Onestamente, avete mai sentito proteste da parte di qualche GENIALE politico dispotico come Draghi a riguardo di quegli ominidi che hanno letteralmente disturbato tutta Italia per una notte intera assembrandosi come scemi? No, esatto. Mario Draghi, colui che ci ha rinchiuso in casa ancor più di Conte, che ci continua ad umiliare dall'alto della sua ignoranza, non ha proferito parola nonostante stia diventando ridicolo a furia di voler mettere paura (grazie, dall'alto dei suoi 73 anni fa parte delle persone a rischio come quasi ogni politico, chi vuol capir capisca). E se domani io volessi vedermi in piazza con 20 amici per la finale di un torneo di Sumo, ci rinchiuderebbero quasi: entrambi violano la "legge", ma la legge esiste solo quando questa li protegge da chi non è come loro e dunque che risulta pericoloso. Se noi diciamo su un social "chi si vaccina è una schifosa merda da lasciare in un gulag a marcire" veniamo denunciati, se lo dicono loro ai non vaccinati NON SUCCEDE NULLA, anzi si beccano i complimenti nei commenti. Capite ora? Ho definito questo occultante e quantitativo perché di fatto dove c'è la maggioranza si occulta, si chiude un occhio, e la minoranza diventa SEMPRE oppressa anche quando obiettivamente non c'è un motivo (come ora).
La verità non ha quantità, non è che se siamo in 100 a sostenere una cosa e voi in mille allora hanno ragione i mille, ma così come non è detto abbiano ragione i 100; però almeno ABBIANO LA FACCIA DI CULO di dire "NOI AGIAMO COSÌ PERCHÉ VOGLIAMO FAVORIRE CHI VOGLIAMO NOI" e non "LO FACCIAMO PER TUTTI", perché non so voi, ma a me non stanno molto aiutando anzi, stanno impedendo una normale vita a chi ha un cervello, per favorire animali che non hanno decenza di dire che le loro azioni sono volte a salvare i loro interessi (comunque per avere approvazione sociale), e non quelli "di tutti".
Cosa ne pensate?
-Gabriel
Prima ragionavo su come, a discapito delle delle proteste di ristoratori; staff operanti in teatri, concerti e comunque lo spettacolo tutto, artisti inclusi; piccole e medio imprese ma anche aziende in senso lato; cittadini di ogni provenienza culturale e chi più ne ha più ne metta, si son create situazioni ove uno strappo alla regola veniva appunto occultato o accettato perché la maggior parte degli italiani l'avrebbe fatto. Volete esempi pratici?
Detto fatto, il mantra di questa gestione malata italiana è stato un lockdown FUORI DI TESTA che solo i paesi meno sviluppati (del mondo cosiddetto civilizzato) hanno applicato, al fine di salvare più vite possibili. Insomma, se uscivi di casa eri un criminale, UN TERRORISTA, così come lo sei ora se non ti vaccini. Ogni cosa che si fa che non rispetti la volontà comune ti porta ad essere un nemico di questa stessa volontà.
Dove voglio arrivare? Che tutti, politici e cittadini, si bagnano di questa scienza, di questa razionalità e presunta intelligenza quando di fatto vengono chiusi degli occhietti quando vogliono loro. Vogliamo parlare del caso degli Europei di calcio? Onestamente, avete mai sentito proteste da parte di qualche GENIALE politico dispotico come Draghi a riguardo di quegli ominidi che hanno letteralmente disturbato tutta Italia per una notte intera assembrandosi come scemi? No, esatto. Mario Draghi, colui che ci ha rinchiuso in casa ancor più di Conte, che ci continua ad umiliare dall'alto della sua ignoranza, non ha proferito parola nonostante stia diventando ridicolo a furia di voler mettere paura (grazie, dall'alto dei suoi 73 anni fa parte delle persone a rischio come quasi ogni politico, chi vuol capir capisca). E se domani io volessi vedermi in piazza con 20 amici per la finale di un torneo di Sumo, ci rinchiuderebbero quasi: entrambi violano la "legge", ma la legge esiste solo quando questa li protegge da chi non è come loro e dunque che risulta pericoloso. Se noi diciamo su un social "chi si vaccina è una schifosa merda da lasciare in un gulag a marcire" veniamo denunciati, se lo dicono loro ai non vaccinati NON SUCCEDE NULLA, anzi si beccano i complimenti nei commenti. Capite ora? Ho definito questo occultante e quantitativo perché di fatto dove c'è la maggioranza si occulta, si chiude un occhio, e la minoranza diventa SEMPRE oppressa anche quando obiettivamente non c'è un motivo (come ora).
La verità non ha quantità, non è che se siamo in 100 a sostenere una cosa e voi in mille allora hanno ragione i mille, ma così come non è detto abbiano ragione i 100; però almeno ABBIANO LA FACCIA DI CULO di dire "NOI AGIAMO COSÌ PERCHÉ VOGLIAMO FAVORIRE CHI VOGLIAMO NOI" e non "LO FACCIAMO PER TUTTI", perché non so voi, ma a me non stanno molto aiutando anzi, stanno impedendo una normale vita a chi ha un cervello, per favorire animali che non hanno decenza di dire che le loro azioni sono volte a salvare i loro interessi (comunque per avere approvazione sociale), e non quelli "di tutti".
Cosa ne pensate?
-Gabriel