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#MarciaDellaLiberazione
A seguito dell'invio, da parte di ACU e Comitato Marcia della Liberazione, di 8mila richieste di Disapplicazione dei DPCM rivolte a tutti i Comuni, Prefetture, Questure e Comandi delle FdO del Paese, alcuni cittadini di Udine hanno dato vita alla "serata di obbedienza costituzionale". Alle 22, orario dopo il quale "non sarebbero consentiti gli spostamenti" i cittadini che esercitavano i propri diritti costituzionali avvisavano della propria presenza in strada il Comando della Legione dei Carabinieri e la Questura del capoluogo friulano che, evidentemente, non hanno ritenuto opportuno intervenire.
Un esempio da seguire e riproporre su scala nazionale
A seguito dell'invio, da parte di ACU e Comitato Marcia della Liberazione, di 8mila richieste di Disapplicazione dei DPCM rivolte a tutti i Comuni, Prefetture, Questure e Comandi delle FdO del Paese, alcuni cittadini di Udine hanno dato vita alla "serata di obbedienza costituzionale". Alle 22, orario dopo il quale "non sarebbero consentiti gli spostamenti" i cittadini che esercitavano i propri diritti costituzionali avvisavano della propria presenza in strada il Comando della Legione dei Carabinieri e la Questura del capoluogo friulano che, evidentemente, non hanno ritenuto opportuno intervenire.
Un esempio da seguire e riproporre su scala nazionale