Tech, Story & More

Rabbit finalmente ha un'anima, Glovo segue sempre i rider e Brave aggiunge la AI

Rabbit forse ha un senso

La startup di intelligenza artificiale Rabbit, che ha lanciato alcuni mesi fa un controverso device per la #AI , è finalmente lanciato la "teach mode" per il suo LAM (Language, Action, Model).

Rabbit ha sorpreso fin dal primo minuto per la presenza di questo LAM che avrebbe permesso l'abbandono delle applicazioni per come le conosciamo oggi, ma al lancio di R1, la AI aveva bisogno di un apprendimento manuale mediante l'utilizzo di mouse e tastiera.

Con un sistema basato sull'apprendimento automatico, basterà svolgere delle azioni generiche per far sì che il modello impari ad usare un determinato applicativo al nostro posto.

#intelligenzaartificiale@techstorymore

[Fonte: HdBlog]

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Glovo viola la privacy

Glovo è stata multata di oltre 5 milioni di euro siccome ha tracciato i propri rider anche al di fuori dei turni di lavoro.

Questa chiaramente è un'enorme problematica e violazione della privacy degli oltre 35 mila rider colpiti. Ma la domanda che bisogna porsi è, quanti di questi 5 milioni si vedranno recapitati i rider per una violazione così importante dei loro diritti ❓

#privacy@techstorymore

[Fonte: HdBlog]

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Brave porta la ricerca AI

Brave cambia il concetto di motore di ricerca grazie all'intelligenza artificiale, prima che lo faccia #Google , grazie al nuovo aggiornamento di Brave Search.

Quando effettuiamo una ricerca con Brave ci verrà evidenziato un mini riassunto con i collegamenti alle fonti, un po' come accade con Perplexity, da cui poi potremo decidere se e come approfondire il tema.

La funzionalità sarà attiva di default su tutte le ricerche, quello che bisogna chiedersi è l'effettiva moralità di effettuare una ricerca AI ogni volta che facciamo una ricerca per via dei costi ambientali e non solo che questo può avere. Sarebbe forse meglio avere una funzionalità simile a DuckDuckGo che permette di relazionarsi velocemente con la AI ma non ad ogni ricerca.

[Fonte: DDay]

@techstorymore

Apple e Google Pay diventano banche, Whatsapp trascrive i messaggi e e Apple prepara il suo LLM

Apple e Google Pay saranno regolamentate come banche

La decisione da parte dell'agenzia statunitense per i consumatori pare chiara, rendere le piattaforme di pagamento digitale simili alle banche in modo da garantire una maggiore competitività di quest'ultime.

I principali ad essere colpiti sono PayPal, #Google e #Apple in quanto sono le tre piattaforme più diffuse negli USA per quanto riguarda i pagamenti digitali, ma anche altre piattaforme ne subiranno le conseguenze.

Queste piattaforme saranno portate a dover passare un maggior numero di controlli, in materia di sostenibilità finanziaria e di sicurezza. Queste regole non dovrebbero colpire le startup in quanto saranno attive dopo le 50 milioni di transazioni annue.

[Fonte: HdBlog]

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Whatsapp trascriverà i messaggi

Novità in arrivo per Whatsapp che trascriverà i messaggi vocali, funzione che #Meta sta cercando di sviluppare fin dall'acquisizione dell'app ma che solo ora vede il suo compimento.

L'operazione, per garantire la crittografia end-to-end, sarà svolta interamente in locale, anche se sarà richiesta una connessione ad internet per effettuarla.

Sarà inoltre necessario scegliere la lingua della quale si vuole avere una trascrizione, in caso contrario questa non sarà disponibile.

#Whatsapp@techstorymore

[Fonte: TuttoAndroid]

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Apple cambia idea e prepara il suo LLM

Novità significativa in casa Apple in quanto dopo aver rilasciato Apple Intelligence, ovvero la serie di funzionalità AI per i suoi prodotti, sembrava evidente che non avrebbe sviluppato un LLM affidandosi a terze parti come accade con il motore di ricerca.

Ma secondo le ultime novità Apple starebbe continuando a lavorare ad una nuova versione di Siri basata appunto sul proprio LLM.

Non sono ancora chiari i dettagli ma possiamo aspettarci che il ritardo di Apple possa essere direttamente collegato allo sviluppo di hardware apposito in modo tale da avere un completo controllo, come vorrebbe fare #OpenAI

#Apple@techstorymore

[Fonte: The Verge]

@techstorymore

Pokemon Go per la AI, Windows 11 cambia forma e Google collabora con NVIDIA

Pokemon Go alla base di una nuova AI

Niantic ha annunciato che sta costruendo una Large Geospazial Model (LGM) sfruttando i dati acquisiti dalle sue applicazioni, una su tutte Pokemon Go.

Questo è possibile perché le app acquisiscono informazioni quando inquadriamo un oggetto, grazie al LGM sarà possibile ricostruire la posizione e l'orientamento del telefono mediante una sola immagine.

Niantic sarebbe quindi riuscita a creare un gemello digitale della terra che viene costantemente aggiornato dagli utenti di alcuni giochi e sfruttando le reti neurali starebbe creando un tool molto utile per diversi utenti.

#intelligenzaartificiale@techstorymore

[Fonte: The Verge]

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Windows 11 arriva sui Meta Quest

Microsoft vuole cambiare il modo con cui utilizziamo Windows e il primo passo è permettere di utilizzare il sistema operativo con i visori di #Meta accedendo in locale a tutte le funzionalità.

In un secondo momento è previsto il lancio di Windows 365 Link un mini PC pensato esclusivamente per il cloud computing a cui poi potremo collegarci per utilizzare Windows 11 via cloud con i nostri visori.

Insomma Microsoft vuole cambiare l'approccio al mondo dei computer ma starà scommettendo sulla tecnologia giusta ❓

#Microsoft@techstorymore

[Fonte: DDay]

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NVIDIA collabora con Google

NVIDIA e #Google iniziano a collaborare per lo sviluppo di nuovi processori quantistici, in particolar modo Google avrebbe accesso diretto a tutte le funzionalità di simulazione che può offrire #NVIDIA in modo tale da poter progettare al meglio i processori del futuro.

La nuova piattaforma CUDA-Q, messa a disposizione da NVIDIA, offre la possibilità a Google di analizzare nel dettaglio lo sviluppo del rumore, ovvero quanto è sporco un calcolo che viene effettuato, portando i tempi di elaborazione di queste informazioni a pochi minuti.

Grazie a questo Google spera di poter fare un grande salto nel mondo dell'informatica quantistica in modo tale da portare ad un maggiore diffusione di questa tecnologia.

[Fonte: Hardware Upgrade]

@techstorymore

Google si divide, la RAI trasmette in 5G e X vuole i vostri dati sanitari

Google rischia la scissione

Il governo americano ha messo nel mirino #Google che ora rischia di essere completamente scorporata.

I rumors a riguardo sono diversi si parla dell'obbligo di vendere Chrome, a quello di vendere #Android a quello di vendere entrambi, anche se nessuno parla della necessità di vendere #YouTube .

Per queste ragioni si sono anche intensificati i rumors sulla possibilità di vedere Android sui prossimi Pixel Laptop al posto di ChromeOS, insomma qualcosa bolle in pentola.

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RAI anche con il 5G

Sono iniziati i test che porteranno la televisione su internet prima in mobilità e poi chissà magari anche via cavo.

Grazie a questo nuovo approccio potremo utilizzare la tecnologia 5G per vedere contenuti della RAI senza utilizzare i dati, con un approccio radicalmente diverso a quello di RAI Play.

#telecomunicazioni@techstorymore

[Fonte: Hardware Upgrade]

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Grock il primo medico artificiale

X vuole iniziare a cambiare le carte in tavola per quanto riguarda la #AI infatti sarà possibile inviare a Grok dati sanitari con i quali l'assistente potrà elaborare un report sulla nostra salute.

Non abbiamo mai visto questo fino ad ora soprattutto per via della complessità nella gestione di questi dati che sono ritenuti sensibili e potrebbero creare gravi problemi di privacy.

Potremmo aspettarci che Musk voglia sfruttare Grok all'interno del ministero dell'efficienza di cui dovrebbe essere il referente, in modo tale da poter accedere ad un'immensa banca dati.

#privacy@techstorymore

[Fonte: Il Sole 24 ore]

@techstorymore

Il 2025 si sta avvicinando e con quello anche il lancio di tansittismi nuovi smartphone in ogni salsa, ecco tre desideri che vorrei per smartphone del prossimo anno.

Penne tante penne
La prima cosa che vorrei vedere è un maggior numero di smartphone con la penna, uno strumento davvero importante per prendere appunti in maniera naturale che al momento è riservato ai tablet e ai soli modelli Ultra della gamma di Samsung. La presenza di un pennino (con digitalizzatore) sui dispositivi di fascia media andrebbe sicuramente a intercettare una nicchia di utenti che non vuole spendere più di mille euro per uno smartphone.

Poche fotocamere
Dopo aver aggiunto qualcosa è il momento di togliere il superfluo, basta avere 4 fotocamere sugli smartphone da 200€, basta fotocamere finte. Poche camere, normale, teleobiettivo e grandangolo, e basta, senza sensori da pochi megapixel che rendono brutto il design e occupano spazio che potrebbe essere occupato da altro.
Su smartphone top di gamma o particolari, possiamo (e vogliamo) vedere "camere" particolari, con un sensore Lidar, camere termiche ... e chi più ne ha più ne metta.

Software libero
Avere la possibilità di acquistare device Android o iOS con la possibilità di scegliere che app avere, senza avere duplicati, senza avere obblighi o vincoli. Insomma avere la vera possibilità di scelta come vorrebbe l'Unione Europea.

#smartphone@techstorymore

In questi giorni senza Tech Story & More nella sua veste classica vogliamo provare ad approfondire qualche tema in particolare, vogliamo provare a costruire un ragionamento su qualche tema particolare.

La prima cosa di cui occorre parlare è questa piattaforma, Telegram e del suo sviluppo o del suo mancato sviluppo di questi mesi.

Mi sembra che lo sviluppo di questa piattaforma sia arrivato ad un punto di arresto, ormai vengono introdotte solo funzionalità estetiche e non funzionalità veramente utili all'utilizzo della piattaforma, oltre alla continua introduzione di vari tipi di #criptovalute utili a diversi scopi, ma senza un unico token che possa diventare il motore di questa piattaforma.

Sappiamo tutti che l'obiettivo principale della piattaforma nel medio termina è spostarsi completamente sulla rete TON, perché solo grazie a questo si potrà garantire una maggiore decentralizzazione che implicherà di conseguenza maggiore sicurezza, maggiore privacy e maggiore robustezza a qualunque tipo di attacco rivolto verso la piattaforma, ma questo non può bastare per permettere di mantenere Telegram competitivo nel confronto con Whatsapp, che gode già di una popolarità maggiore.

Quindi in questo momento provo a esplicitare quali sono gli aggiornamenti, anche banali, che permetterebbe a Telegram di guadagnare ulteriori funzionalità che potrebbero portare nuovi utenti sulla piattaforma.

Eventi, una funzione da copiare

Telegram non è mai stato l'app che copia a differenza di altre, ma in questo momento potrebbe farlo per recuperare qualcosina.

La funzionalità "Evento" di Whatsapp è molto interessante, soprattutto per via della possibilità di esportare facilmente un evento. Immagino che una funzione del genere integrata in Telegram potrebbe essere molto utile per i canali, per l'integrazione con le storie e chiaramente con qualche personalizzazione in più potrebbe essere usata moltissimo.

Videochiamate e topic, i nodi che viengono al pettine

La problematica principale forse rimane la gestione delle videochiamate che non è a pari ad altre piattaforme.
Manca assolutamente la capacità di effettuare videochiamate di gruppo senza creare un gruppo Telegram, o ancora queste risultano essere "Chat video", mancano della funzionalità di "chiamata" che nelle altre piattaforme è presente.

Le videochiamate potrebbero diventare uno strumento utile per chi vuole trasmettere su altre piattaforme, come accade con streamyard.

Inoltre per quanto riguarda i gruppi dotati di topic penso sia necessario avere le funzionalità di "chat video" che possano essere divise per topic, soprattutto per i gruppi con numerosi canali, un po' come accade con Discord da cui personalmente penso ci sia molto da copiare per la gestione di gruppi, canali e video chat.

Ad esempio se consideriamo i gruppi con i topic, penso sia sempre più necessario avere la possibilità di gestire chi può accedere ad un determinato topic etc... copiando un po' quello che accade con i server Discord, fornendo quindi una maggiore gestione di quello che accade in un gruppo da parte del gruppo di amministratori.

End-to-End una necessità

Arriviamo forse al tema per eccellenza, la crittografia End-to-End, probabilmente il più grande tallone di Achille di Telegram. Questa infatti è disponibile solo nelle "chat segrete" ovvero chat che permettono lo scambio di messaggi tra solo due utenti che devono appunto creare una chat apposita, che però oltre a garantire la crittografia E2E impedisce di fare screenshot, di copiare messaggi e di inoltrarli.

Questa funzionalità non è disponibile per i gruppi e neanche per dispositivi desktop e web.
Non penso sia possibile proporre le chat segrete sui computer per problematiche di gestione della condivisione dei contenuti, piuttosto si potrebbe decidere di rendere tutte le chat E2E e porre le chat segrete sotto impronta per renderle ancora meno accessibili.

#Telegram@techstorymore

Emoji sincronizzate

Potrebbe essere utile avere la cronologia delle emoji sincronizzate tra i vari dispositivi, questo è molto utile quando si cambiano le proprie abitudini e ci si ritrova a dover usare diversi dispositivi contemporaneamente o ancora quando si accede alle emoji premium che sono innumerevoli.

Telegram Browser

Questa è probabilmente la funzionalità più interessante lanciata negli ultimi mesi da Telegram ma è ancora troppo povera. Manca della possibilità di accedere direttamente al Browser, oltre a non supportare estensioni e funzionalità extra tipiche di un browser per desktop.

Gestione dei caratteri

Avere la possibilità di gestire più font, la dimensione del carattere, migliorare allineamento (orizzontale) renderebbe i canali ancora migliori. Oltre a questo sarebbe possibile gestire al meglio lo stile del testo con una piccola area sopra ai suggerimenti del correttore.

Con anche la possibilità di compattare o estendere il testo di un messaggio, come accade con le citazioni.

App center per i canali

Sarebbe poi bello creare un equivalente al quello che è "App center" per i canali, in modo tale da poter far crescere più facilmente i canali su Telegram senza un appoggio di piattaforme esterne.

Voi che proposte avete ❓

#Telegram@techstorymore

⚠️🚨 Comunicazione di servizio⚠️🚨

Lunedì e martedì non ci saranno le notizie di Tech Story and more, ma ci saranno due "articoli" strutturati.
Mentre mercoledì la puntata uscirà più tardi

OpenAI entra nel mondo della robotica, Tesla cambia design e le ruote cambiano

OpenAI è pronta ad investire nella robotica

#OpenAI è interessata anche al mondo fisico, non solo a quello digitale e lo abbiamo scoperto negli scorsi mesi quando Sam Altman ha iniziato a parlare di vari decide ma ora è pronta a fare sul serio nel settore della robotica.

L'obiettivo è quello di portare l'AI nel mondo fisico, grazie a diverse tecnologie e la robotica sarà una di queste.

Ora non sappiamo molto su quando verrà prodotto un #robot di OpenAI, né che forma avrà, ma siamo in attesa di scoprirlo.

#intelligenzaartificiale@techstorymore

[Fonte: HdBlog]

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Tesla fa quello che sa fare meglio

Elon Musk rivela che il design di Optimous cambierà ancora, come spesso accade con i prodotti Tesla con l'obiettivo di ottimizzare la produzione.

Questo probabilmente diminuirà i costi, semplifichera il robot, quindi il suo controllo e migliorerà la sua efficienza e soprattutto ci fa pensare su quale sia il vero valore aggiunto di Tesla, ovvero la sua capacità di saper continuamente reingegnerizzare i suoi prodotti.

[Fonte: Macitynet]

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Nuove ruote per i robot

Una nuova tipologia di ruote, quelle cicloidaili potrebbe rendere molto più semplice il movimento di robot su qualunque terreno.

Questo sarebbe molto importante perché nonostante gli incredibili sviluppi dei robot umanoidi, risulta ancora estremamente più facile e meno dispendioso sviluppare e controllare un robot dotato di ruote.

[Fonte: HdBlog]

#robotica@techstorymore

Google e X attaccano le news europee mentre Nokia batte ogni record di velocità

Google rimuove le notizie europee dai suoi indici

Google va all'attacco dell'informazione europea a seguito delle pressione da parte della #UnioneEuropea in merito allo sfruttamento delle notizie per generare entrate.

Grazie a questo esperimento non sarà possibile vedere, facilmente, notizie di provenienti da paesi europei utilizzando i servizi di #Google .

Google vuole mettere pressione ai giornali e alle autorità evidenziando come le ricerche su Google siano fondamentali per la vita di alcuni siti.

[Fonte: The Verge]

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I giornali francesi vogliono soldi da X

Di tutta risposta i giornali francesi vogliono un pagamento da #X quando vengono pubblicate notizie e riferimenti ai giornali.

Questo è un fenomeno che stiamo vedendo in tutto il mondo e la risposta di Google è quella che possiamo aspettarci anche da X, soprattutto dopo le "minacce" da parte del prossimo vicepresidente americano J.D. Vince.

#UnioneEuropea@techstorymore

[Fonte: The Verge]

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Nokia batte i record di velocità

Nokia ha raggiunto un nuovo record di velocità per la trasmissione di dati tra Italia e Grecia, raggiungendo la velocità di oltre 800Gbs su un cavo sottomarino di oltre 2000km.

Questa non è l'unica novità, infatti Nokia ha ridotto del 60% i consumi per questo tipo di trasmissione e ha garantito anche la connettività diretta tra data center.

Oltre a questo Nokia ha raggiunto la velocità di 100 Gbs su una rete in fibra già esistente.

#telecomunicazioni@techstorymore

[Fonte: HdBlog]

@techstorymore

Finalmente un motore di ricerca europeo, Musk diretto della AI americana e Keep introduce la scrittura a mano

Ecco il motore di ricerca europeo

L'Europa forse sta incanalando le sue forze per entrare a gamba tesa nel mercato della tecnologia che conta, ora Ecosia e Qwant due motori di ricerca daranno origine al primo motore di ricerca europeo EUSP.

L'obiettivo è rendere disponibile questo servizio già nel primo trimestre del 2025, partendo da Francia e Germani, per poi rendere indipendenti i due motori di ricerca da #Google e #Microsoft entro la fine del 2025.

A guidare lo sviluppo di questo nuovo motore di ricerca sarà la #privacy che dovrebbe garantire al motore di ricerca di essere molto apprezzato da tutti quegli utenti che cercano la massima riservatezza sul web.

#UnioneEuropea@techstorymore

[Fonte: HdBlog]

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Elon Musk vuole la delega all'intelligenza artificiale

Elon Musk dovrebbe ricoprire un ruolo chiave nel prossimo governo americano, motivo per cui è nata una campagna per farlo diventare il referente per le politiche di intelligenza artificiale negli USA.

Questo nasce del fatto che Musk è stato uno dei principali critici della nuova #OpenAI dopo che egli stesso ne fu tra i creatori, inoltre si è messo in campo direttamente tramite xAI per entrare in gioco nel settore.

Chiaramente potrebbero emergere numerosi conflitti di interesse che fanno parte della natura stessa della politica americana, ma forse in questo caso si andrebbe un po' oltre ai normali limiti.

#intelligenzaartificiale@techstorymore

[Fonte: HdBlog]

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Google Keep finalmente con la scrittura a mano

Google Keep si prepara ad avere molte più funzionalità anche a causa della chiusura di servizi come Jamboard da parte di Google.

Le novità principali dovrebbero essere
- scrittura a mano
- Grab image to text, estrarre testo da un'immagine per incorporarlo
- da scrittura a mano a testo
- selezione di parte del testo a mano
- riconoscimento della grafia

Questo renderebbe, finalmente, Keep competitiva rispetto ad altre applicazioni che si occupano di note, ora non ci aspetta altro che attendere per vedere questo nuovo aggiornamento.

#Google@techstorymore

[Fonte: TuttoAndroid]

@techstorymore

AMD sbanca con i chiplet, Apple farà pagare delle estensioni AI e Amazon fornirà degli occhiali smart ai suoi corrieri

I chiplet di AMD sono il segreto per il successo

I nuovi processori di AMD sia i Ryzen che gli EPIC hanno cambiato parte della loro costruzione per avere prestazioni migliori, grazie alla tecnologia chiplet che permette di inserire nel package del processore diversi chip che prima potevano essere dislocati all'interno della scheda madre.

Questo tipo di architettura permette di avere #chip più semplici da costruire rispetto ad uno "monolitico", avere rese produttive più alte, si possono installare un numero a piacimento di core, si possono usare specifiche tecnologie per ogni parte del chiplet garantendo quindi una migliore gestione dei consumi.

#AMD sarebbe già pronta a portare questa tecnologia sulle GPU, andando così a fare un salto in avanti che potrebbe portarla a competere direttamente con NVIDIA.

[Fonte: Hardware Upgrade]

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Apple Intellegence guadagnerà senza farci pagare

Pare che #Apple abbia trovato il giusto compromesso per promuovere la sua AI senza chiedere soldi ai propri utenti o meglio in parte è così.

Sembra che Apple non abbia intenzione di far pagare le funzionalità integrate nei suoi dispositivi, quindi si parla di tutte quelle che vengono eseguite in locale, ma anche con alcune funzionalità di #ChatGPT e di #Gemini .

Verranno invece pagate delle "estensioni" che permetteranno di fare degli upgrade alla proprio intelligenza artificiale. Potremmo anche aspettarci che Apple apre le proprie API agli sviluppatori permettendo a chiunque di creare un'estensione per Apple Intelligence basata su un modello scelto.

#intelligenzaartificiale@techstorymore
[Fonte: Hardware Upgrade]

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Amazon sta sviluppando degli occhiali smart

Amazon sta sviluppando degli occhiali smart in pieno stile #Google ovvero degli occhiali che hanno come obiettivo quello di rendere più produttivi i propri dipendenti, in questo caso i corrieri.

Questo tipo di dispositivi permetterebbe ai corrieri di utilizzare il GPS integrato negli occhiali quando hanno bisogno di consegnare un pacco, in modo tale da poter utilizzare entrambe le mani per portare il pacco, facendo risparmiare tempo ad #Amazon e di conseguenza soldi.

Quello che fa più paura di questi occhiali è la possibilità di integrare telecamere e non solo all'interno del dispositivo che potrebbero tracciare le azioni dei corrieri andando di conseguenza a definire chi perde meno tempo, chi ne perde di più e così via, creando un vero e proprio pericolo per i lavoratori.

#wearable@techstorymore
[Fonte: DDay]

@techstorymore

Salutiamo le ricette mediche, TSMC non produrrà chip a 2nm fuori da Taiwan e Whatsapp introduce le bozze

Addio ricette mediche

Dal 2025 non ci saranno più ricette mediche cartacee in modo tale da digitalizzare e velocizzare il processo con cui si può ricevere un farmaco. Le ricette digitali, come già accade, verranno inviate via mail e secondo il governo anche tramite Whatsapp.

La notizia in sé finisce qui, ma ci sono almeno delle cose da sottolineare. Ad oggi è assurdo pensare di inviare un dato sensibile su una piattaforma come Whatsapp, senza sapere neanche quali costi questo comporta (se qualcuno se l'è chiesto) e non su applicazioni come IO.

Oltre a questo ci sono diverse possibili problematiche, come la volontà di alcuni cittadini di non far passare tutte le proprio cure attraverso il SSN, la difesa dei dati da parte dello Stato e il rischio di smaterializzare completamente un servizio chiave, oltre a non considerare tutta la fascia fragile della popolazione che non ha accesso ad internet.

Forse stavolta abbiamo esagerato

#privacy@techstorymore

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TSMC non porterà i 2nm negli USA

In questi giorni post campagna elettorale, l'azienda di Taiwan ha comunicato a muoversi, la prima cosa è l'abbandono delle esportazioni di #chip a 7 nm per la #AI in Cina.

Ma la vera novità è la decisione del governo di Taiwan di impedire che #TSMC produca chip a 2nm fuori dall'isola. Questa è chiaramente una mossa politica per cercare di spingere il governo americano e non solo a ricordarsi dell'importanza della produzione di chip.

Infatti gli USA stanno cercano di spostare la produzione di chip di TSMC all'interno dei propri confini per garantire un continuo approvvigionamento di processori nonostante fenomeni geopolitici, Taiwan sta cercando di tutelarsi onde evitare rischi per la sua stessa esistenza.

#chipwar@techstorymore

[Fonte: Tom's Hardware]

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Whatsapp arrivano anche le bozze

Un'altra funzionalità in arrivo su #Whatsapp ispirata a #Telegram ovvero le bozze di messaggi. Sostanzialmente, finalmente, l'applicazione ricorda quando un utente ha iniziato a scrivere un messaggio ma non ha finito di scriverlo, in modo tale che possa continuare a scriverlo in un secondo momento.

Da quanto emerge non è ancora chiaro se le bozze verranno sincronizzate tra i vari dispositivi o meno, come accade su Telegram e sulle mail per intenderci, o meno. In tal caso bisognerà capire come e se #Meta cripterà questo tipo di dati per garantire la crittografia E2E in un secondo momento.

[Fonte: TuttoAndroid]

@techstorymore

Huawei ruba ingegneri, le friggitrici ci spiano e Apple rischia una multa per il DMA

Huawei cerca di comprare gli ingegneri di TSMC

Huawei, e il governo cinese, stanno cercando di trovare delle soluzioni alternative ai problemi di produzione dei chip avanzati, in quanto ad oggi solo TSMC è in grado di raggiungere la produzione a 3nm e solo poco altre aziende occidentali possono raggiungere prestazioni paragonabili.

L'idea di Pechino è quindi quella di offrire vantaggi economici e non solo ai dispendenti dell'azienda di Taiwan per lavorare per Huawei. Questa mossa potrebbe portare diverse conoscenze in Cina, garantendo in tal modo uno sviluppo più rapido del settore.

Sicuramente sarà qualcosa da tenere monitorate nel corso dei prossimi mesi e forse anche dei prossimi anni, in quanto l'azienda risulta essere al centro dello scontro tra il governo americano e quelli cinese per la supremazia nel settore.

#chipwar@techstorymore

[Fonte: Notebook check]

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Anche le friggitrici ad aria ci spiano

Come sappiamo, diversi device considerati smart sono dei problemi per quanto riguarda la nostra #privacy in quanto acquisiscono dati e informazioni provenienti dalle nostre case per poi venderle e pare che anche le friggitrici ad aria non siano da meno.

Questo chiaramente è vero solo per dispositivi connessi, in particolar modo è stato reso noto che le friggitrici ad aria di Xiaomi e Aigostar abbiano inviato dei dati, non meglio specificati, a dei data center cinesi.

Oggi non ci sono chiari strumenti per difendersi, oltre alla possibilità di non acquistare questi prodotti, ma speriamo che nel corso del tempo si possano sviluppare dei "filtri" di rete che permettano agli utenti di limitare la circolazione di queste informazioni.

[Fonte: HdBlog]

#privacy@techstorymore

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L'Unione Europea si prepara a multare Apple

Secondo quanto affermato dall'Unione Europea, #Apple non garantirebbe agli utenti di usufruire facilmente ad offerte più convenienti di quelle presente sull'app store, creando un danno economico sia per i consumatori, sia per gli sviluppatori.

Solo ad agosto Apple avrebbe ridato la possibilità di pubblicizzare offerte provenienti dall'esterno dell'app store, anche se continua a richiedere la segnalazione di transizione effettuate esternamente imponendo una tassa parziale anche su queste transazioni.

Per la violazione del #DMA ora Apple rischia una sanzione che dovrebbe essere superiori alle precedenti (il massimo fu 1.8 miliardi di euro per lo streaming musicale) e potrebbe arrivare già entro la fine dell'anno.

#UnioneEurope@techstorymore

[Fonte: DDay]

@techstorymore

Ha vinto Trump e ora ❓

Donal Trump ha vinto le elezioni americane, con un "aiutino" dal mondo dei #social , ma di questo ne parleremo nell'editoria di domenica. Ora conviene focalizzarsi su quanto potrebbe accadere nel mondo tech.

Parliamo sicuramente di continuità con Biden, se ci focalizziamo sul ban e sulle sanzioni nei confronti della Cina. Nel mandato di Trump potremmo vedere una rapida accelerazione che riporterà l'intera produzione di #chip all'interno degli USA.

Per questa ragione nella giornata di ieri #Intel è schizzata in borsa, mentre #TSMC ha perso.

Oltre a questo ci si aspetta un generale aumento dei costi dei prodotti provenienti dalla Cina e dal sud-est asiatico in generale con l'obiettivo di riportare parte della mano d'opera all'interno del paese.

Questo chiaramente comporterà un'aumento dei costi di produzione che comporterà un aumento di prezzi per tutti i prodotti tecnologici americani. Da un lato potrebbe esserci una grande occasione per il mercato europeo per svilupparsi in questo settore, dall'altro lato l'aumento dei costi dei dispositivi potrebbe portare la diminuzione di volume di questo settore e la parziale diminuzione di produttività causa dall'utilizzo di vecchia tecnologia.

Va anche sottolineato che sotto questo punto di vista la Cina riceverà lo stesso trattamento dell'Unione Europea.

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Chi gioisce è sicuramente il mercato crypto che "tifa" il candidato repubblicano da diversi anni a causa del generale scetticismo di Biden nei confronti di questo settore.

Bitcoin ha già superato il suo massimo, arrivando a valere circa 75000$ e nei prossimi mesi ci si aspetta che possa valere 90000$ (da precisare che anche il dollaro è diventato più forte rispetto alla altre valute).

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Per quanto riguarda i social network ci aspettiamo una maggiore libertà nella pubblicazione (e promozione) dei contenuti per garantire il "free speech". Questo comporterà sicuramente un aumento delle notizie che vanno contro corrente e che porteranno un vero e proprio scontro con l'Europa che invece regolamento il settore.

Anche per quanto riguarda la gestione dei dati è abbastanza probabile che si arrivi allo scontro con Bruxelles in quanto Trump è favorevole al libero mercato dei dati, anche di quelli sensibili.

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Sarà necessario osservare la posizione di Musk nei prossimi anni, in quanto guida aziende in settori chiave, come l'automotive, lo spazio, le telecomunicazioni e l'intelligenza artificiale, quindi ci possiamo aspettare un via libera generale in questi settori.

@techstorymore

Atlas lavora in fabbrica, servono meno dati per sviluppare i robot e le consegne del cibo vanno sottoterra

Atlas è pronto per lavorare in fabbrica

Il #robot umanoide di Boston Dynamics è pronto per lavorare in una fabbrica di Hyundai.

Grazie alla computer vision, Atlas individua gli oggetti da spostare e li posizione dove vanno posizionati, dal primo video emerso il robot riesce già a correggere errori e collisioni cosa che comunque richiede un certo grado di robustezza del software.

[Fonte: DDay]

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Meno dati per robot più generali

La fondazione Physical Intelligence avrebbe prodotto un nuovo approccio all'apprendimento automatico, questo richiede meno dato per lo sviluppo e garantisce più generalità.

La fondazione non ritiene che possa creare un robot generico, ma che con questo nuovo approccio è in grado di tracciare un percorso che porti lo sviluppo di questo settore.

[Fonte: The Robotic Report]

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Hyperloop per il cibo ❓

Un'azienda texana ha sviluppato e installato un sistema di consegna di cibo automatico. A differenza di altri sistemi, questo si fondo sull'utilizzo di tunnel ferroviari che permettono di raggiungere elevate velocità potendo consegnare un piatto in 15 secondi.

L'azienda ora mira a completare il cerchio andando ad integrarsi con sistemi di consegna porta a porta in modo da portare gli ordini a casa degli utenti.

[Fonte: The Robotic Report]

@techstorymore

Google saluta l'Indonesia, Nothing vuole il suo sistema operativo e Intel non può fallire

Anche Google abbandona l'Indonesia

Dopo #Apple anche #Google viene colpita direttamente dalle leggi del governo indonesiano che limitano la vendita dei Google Pixel nel paese in quanto l'azienda non ha investito a sufficienza nel paese.

Questo cosa porterà ❓Chiaramente le aziende hanno interesse a vendere il loro device in Indonesia in quanto è un paese molto popoloso ed è il cuore del sud-est asiatico, ma non possono rimanere vittima di queste legge governativa. La cosa più importante da capire è se mai qualcuno copierà questa legge andando ad influenzare tutta l'industria degli #smartphone o se solo l'Indonesia continuerà in questa sua lotta contro le big del tech.

[Fonte: Hardware Upgrade]

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Nothing conferma la volontà di fare un proprio OS

Gli smartphone di #Nothing hanno un sistema operativo personalizzato basato su #Android ma l'azienda di Carl Pei vorrebbe creare un proprio sistema operativo mobile.

Il CEO dell'azienda ha criticato fortemente il duopolio Apple-Google che spesso limita il settore, per cui sarebbe interessato a sviluppare un nuovo sistema operativo personalizzato in modo tale da cercare di cambiare il modo con cui le persone utilizzano lo smartphone.

La problematica principale rimane quella di creare applicazioni apposite per i nuovi sistemi operativi, per cui possiamo immaginare che l'azienda possa comunque lavorare su una base Android (versione open-source) da cui poi creare un software completamente rivisto rispetto a quello utilizzato da Google.

[Fonte: TuttoAndroid]

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Intel non può fallire

A Washington, mentre si tengono le elezioni americane, ci si domanda cosa fare di Intel, come impedire che questa fallisca o come assorbire le conoscenze che derivano da essa.

Il governo americano ritiene che sia un'azienda troppo importante a livello strategico per essere lasciata nei casini, per questo tra le opzioni principali c'è quella della funzione con un'altra azienda (Qualcomm e ARM in primis), sicuramente si vuole evitare un intervento diretto da parte dello Stato in quanto non si capisce quanti soldi potrebbe perdere ancora l'azienda.

Rimane comunque evidente come anche le aziende di semiconduttori abbiano necessità di contributi statali e di unirsi, ricordando quello che è accaduto e sta accadendo al settore automotive.

[Fonte: Hardware Upgrade]

@techstorymore