Dall'occhio del falco

CUCÙ. E ANCHE BLACKROCK NON C’È PIÙ
Fonte: Sole24Ore

La battaglia sul clima perde pezzi: anche BlackRock lascia il gruppo anti CO2. Il primo asset manager mondiale annuncia l’abbandono della Net Zero Asset Managers Initiative: anche Larry Fink si arrende al pressing politico e giudiziario
Anche BlackRock alza bandiera bianca sulla lotta al climate change. Il più grande gestore patrimoniale del mondo ha infatti dichiarato che lascerà la Net Zero Asset Managers Initiative, l’organizzazione internazionale, nata sulla scia della Cop 26 di Glasgow, che riunisce i principali protagonisti nel mercato dell’asset management attivi nel contenimento della crisi climatica. BlackRock è solo l’ultima (e la più grande) delle società di Wall Street a prendere questa decisione, dopo l’annuncio dei giorni scorsi di big del calibro di JpMorgan, Citi e Bank of America.

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in questi lunghi anni ricordiamo le lotte sostenute a beneficio della nostra terra , oltre alla militanza mostrata in ogni dove contro le basi militari , manifestando il nostro rigetto per una occupazione militare che nn altri eguali nello stato italiota.

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✈️➡️ t.me/SaDefenza

🇬🇧 I parlamentari britannici hanno votato contro la creazione di una inchiesta nazionale contro le bande di pedofili e stupratori stranieri

Hanno votato contro 364 parlamentari, a favore 111

La Gran Bretagna si conferma essere controllata da pedofili e criminali... Forse Londra funge da rifugio alla feccia che sta scappando da Washington dopo l'arrivo di Trump!

Del resto Londra è la testa del serpente... Lo sappiamo bene...

L'impatto dell'Intelligenza Artificiale sulla Società: Una Visione del Futuro

L'avvento dell'Intelligenza Artificiale (AI) sta rivoluzionando il modo in cui viviamo e lavoriamo. Ma cosa succederà quando l'AI raggiungerà un livello di intelligenza superiore a quella umana? Un articolo recente pubblicato sul blog "Less Wrong" esplora le possibili conseguenze di un mondo in cui l'AI ha sostituito il lavoro umano.

La fine del lavoro umano

Secondo l'autore, quando l'AI sarà in grado di eseguire qualsiasi tipo di lavoro umano, il concetto di "lavoro" come lo conosciamo oggi diventerà obsoleto. Le persone non avranno più bisogno di lavorare per sopravvivere, poiché l'AI sarà in grado di produrre tutti i beni e servizi necessari. Tuttavia, questo scenario solleva anche interrogativi sulla natura dell'ambizione e della motivazione umana.

La perdita di ambizione e motivazione

Se le persone non hanno più bisogno di lavorare per sopravvivere, cosa li motiverà a fare qualcosa di significativo? L'autore sostiene che la perdita di ambizione e motivazione potrebbe essere una conseguenza diretta dell'AI che sostituisce il lavoro umano. Senza la necessità di lavorare, le persone potrebbero perdere il senso di scopo e di identità che deriva dal loro lavoro.

La concentrazione del potere e della ricchezza

Un'altra conseguenza dell'AI che sostituisce il lavoro umano potrebbe essere la concentrazione del potere e della ricchezza nelle mani di pochi individui o organizzazioni. Se l'AI è in grado di produrre tutti i beni e servizi necessari, coloro che possiedono l'AI potrebbero controllare l'intera economia. Ciò potrebbe portare a una società più statica e meno dinamica, in cui le persone non hanno più la possibilità di migliorare la loro posizione sociale o economica.

La possibilità di una società più statica

L'autore sostiene che una società in cui l'AI ha sostituito il lavoro umano potrebbe essere più statica e meno dinamica. Senza la necessità di lavorare, le persone potrebbero non avere più la motivazione per migliorare la loro posizione sociale o economica. Ciò potrebbe portare a una società in cui le persone sono più interessate a mantenere lo status quo che a innovare e migliorare.

La possibilità di una società più ricca

D'altra parte, l'autore sostiene anche che una società in cui l'AI ha sostituito il lavoro umano potrebbe essere più ricca e più prospera. Se l'AI è in grado di produrre tutti i beni e servizi necessari, le persone potrebbero avere accesso a una quantità di risorse senza precedenti. Ciò potrebbe portare a una società in cui le persone sono più felici e più soddisfatte.

La storia di V Houth

L'autore cita la storia di V Houth, il fondatore di Loom, che ha scritto un post in cui descrive la sua esperienza di avere una grande quantità di denaro e non sapere cosa farne. Houth ha scritto che dopo aver lasciato Loom e aver ricevuto 60 milioni di dollari, si è sentito perso e senza scopo. Ha provato a iniziare una nuova azienda, ma non era interessato. Ha anche provato a studiare la fisica, ma non era appassionato. La storia di Houth solleva interrogativi sulla natura dell'ambizione e della motivazione umana in una società in cui le persone non hanno più bisogno di lavorare per sopravvivere.
https://s.grigio.org/kdj8A